Quest’anno, i tempi canonici dedicati alle operazioni dei trasferimenti temporanei, relativi ai docenti che hanno avanzato istanza di assegnazione provvisoria e utilizzazione saranno abbondantemente procrastinati, superando quasi certamente la data del 15 settembre.

Aumentano i giorni di ritardo: moltiinsegnanti in congedo parentale

Già molti docenti si stanno spazientendo e cominciano persino a preoccuparsi. In Sicilia, poi, la situazione è ancora più incresciosa e paradossale. Proprio ieri, 6 settembre, l’AT della Provincia di Palermo ha pubblicato la graduatoria provvisoria della Scuola secondaria di primo grado, relativa alle assegnazioni provvisorie per l’a.s.

2016/17 in cui sono presenti centinaia di docenti; si parla, infatti, di 27 pagine piene zeppe di insegnanti che hanno prodotto istanza e a cui spetta loro il diritto di rientro nella provincia e nella sede di residenza o di ricongiungimento.

Per quanto riguarda l’AT di Catania, le cose vanno ancora peggio; lo scorso 3 settembre sono state pubblicate, con ampio ritardo, le graduatorie provvisorie dei docenti della scuola primaria. Viceversa, in relazione allo stesso Ambito, ancora non si è a conoscenza di informazioni ufficiali circa la pubblicazione delle graduatorie provvisorie per la scuola di secondo grado. I ben informati parlano di un'imminente pubblicazione già nelle giornate di mercoledì 7 o giovedì 8 settembre.

Un fatto questo anomalo ed estremamente grave rispetto alla tempistica messa in atto negli anni precedenti. Gli altri anni, infatti, le operazioni in oggetto si sono concluse nei primi giorni di settembre ed hanno coinvolto tutti gli insegnanti dei vari gradi e ordini scolastici.

Nel frangente, molti insegnanti meridionali non si sono neanche preoccupati di recarsi presso le sedi delle nuove scuole di titolarità, presentando, richieste di congedo parentale ai rispettivi Dirigenti Scolastici.

La vera motivazione, come è facile da prevedere, sta nel fatto che tali insegnanti, avendo inoltrato istanza di assegnazione provvisoria, sono in attesa del relativo esito, evitando per questo di spendere inutilmente denaro per il viaggio, il vitto e l’alloggio presso la località della sede scolastica assegnata loro dall’algoritmo ministeriale impazzito.

Ultima data utile entro il 20 settembre: qualche insegnante inizia a preoccuparsi

La preoccupazione di molti insegnanti, in frenetica attesa, si amplifica in queste ore proprio per la dilazione dei tempi che si sta palesando e che non fa presagire nulla di positivo. Di contro, qualcuno, nonostante sia fiducioso sul numero di cattedre in organico di fatto disponibili per i trasferimenti in oggetto, paventa anche il rischio di non poterne successivamente usufruire se non verranno tempestivamente pubblicati i relativi provvedimenti di trasferimento dagli AT provinciali, prima del 20 settembre 2016, data utile e perentoria per poter cambiare sede scolastica di titolarità durante l’a.s. in corso.

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