Il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha confermato, anche per l'anno scolastico 2016/2017, l'accredito del bonus da 500 euro da destinare ai docenti di ruolo per la loro formazione ed aggiornamento: conferma che, tra l'altro, non serviva neppure visto che si tratta di un provvedimento obbligatorio, in quanto disposto dalla legge 107.
Ultime news scuola, mercoledì 28 settembre 2016: col bonus da 500 euro comprano le Lim
Cavilli e sottigliezze a parte, c'è da sottolineare il nobile gesto compiuto dalle insegnanti della Scuola elementare 'Giosuè Carducci' di Bellaria Igea Marina, le quali hanno deciso di devolvere il bonus, a loro accreditato, per l'acquisto di due lavagne interattive multimediali (Lim) del costo di oltre mille euro l'una.
Le lavagne sono già arrivate nelle classi, in modo che gli alunni potranno beneficiarne già da questi primi giorni dell'anno scolastico 2016/2017.
'Renzi, il tuo bonus lo abbiamo speso così: nobile gesto delle maestre della 'Carducci' di Bellaria
La notizia in questione è stata riportata nell'edizione odierna dal quotidiano 'Corriere Romagna, Rimini e San Marino'. Le maestre hanno sottolineato come le lavagne interattive abbiano il grande vantaggio di mantenere alto il livello di attenzione degli alunni, sviluppando la loro creatività e migliorando il processo di comunicazione e di apprendimento. Si tratta della prima iniziativa di questo genere portata avanti nel territorio romagnolo, iniziativa venuta fuori durante un incontro di interclasse docenti, all'interno del quale si è arrivati a questa decisione: lo scopo era quello di poter avere a disposizione uno strumento attraverso il quale si potesse offrire alle classi un metodo innovativo per l'insegnamento.
In diversi altri casi, per riuscire ad avere in classe una lavagna interattiva, era necessario affidarsi al sostegno di varie associazioni o all'aiuto degli stessi genitori. Questa volta, invece, sono arrivati i 500 euro ministeriali ed ecco perchè si è pensato a questo nobile utilizzo, ad esclusivo vantaggio dell'apprendimento degli alunni.
Vedremo se tale iniziativa verrà imitata anche dal personale docente di altri istituti, considerando, purtroppo, gli enormi disagi che si incontrano un po' ovunque sul piano dell'impiego di strumenti didattici.