Il Coordinamento Nazionale Diploma Magistrale ha voluto rispondere alle recenti dichiarazioni rilasciate dal sottosegretario al Miur, Davide Faraone, in merito alla riforma del sostegno.

Innanzitutto, si porta all'attenzione dell'opinione pubblica come il sottosegretario stia continuando nella sua opera di convincimento riguardante gli effetti benefici della riforma Buona Scuola, soprattutto sul piano del dialogo con tutte le parti interessate. In realtà, le decisioni che sono state prese dal governo sono sempre state unilaterali, senza che vi sia stato un confronto tra le parti.

Ultime news scuola, mercoledì 28 settembre 2016: sostegno 'il tempo dei grandi proclami è finito'

Ci si chiede, inoltre, come il sottosegretario Faraone, da sempre professatosi paladino del sostegno (anche per motivi privati) abbia potuto avallare un 'comportamento di opportunista sfruttamento del sostegno' come quello a cui si è assistito nelle ultime settimane, quello, cioè, di usare i posti di sostegno in deroga per le assegnazioni provvisorie dei docenti trasferiti in sedi lontane da casa.

Oltre a rappresentare una sconfitta sul piano ideologico e pedagogico, questo provvedimento finisce per soffocare tutti quei docenti precari e supplenti annuali che, su quei posti, ci lavoravano da anni e che, dopo quanto disposto, rischiano di veder sfumare le loro prospettive di lavoro.

Posti sostegno come scorciatoia per assegnazione provvisoria, dopo esserlo stata per il ruolo

Il Coordinamento Nazionale Diploma Magistrale ha fatto presente quale sia l'attuale situazione degli alunni disabili in Italia. Molte famiglie sono costrette a mandare i propri figli disabili a scuola senza che questi possano beneficiare di un insegnante di sostegno o, ancora peggio, sono addirittura costretti a rimanere a casa perchè l'insegnante non è stata affatto assegnata.

Nel lungo comunicato, si parla anche di Stato che pretende la qualità ed una formazione ancora più approfondita per i docenti, quello stesso Stato che, però, non si degna di stabilizzare chi, da decenni, svolge delicati incarichi di docenza sul sostegno.

'Il tempo dei grandi proclami è finito' è il monito finale rivolto al sottosegretario Faraone e, in generale, al governo Renzi.

Il Partito Democratico si deve impegnare ad ascoltare chi lavora nella scuola, chi ci vive quotidianamente. Ecco perchè si ritiene necessario un confronto, soprattutto in merito ad una questione delicata come quella riguardante il sostegno.