Le ultime notizie Scuola ad oggi, sabato 8 ottobre 2016, arrivano dal sito 'Tuttoscuola.com' che ha pubblicato la situazione aggiornata riguardante le Graduatorie di Merito del concorso docenti 2016. Il bilancio è ancora decisamente in 'deficit' visto che solamente il 59,6 per cento delle graduatorie sono state approvate: in dettaglio, ad oggi, sabato 8 ottobre, le Graduatorie di Merito approvate sono soltanto 885 su 1.484.

Ultime news concorso docenti, sabato 8 ottobre 2016: aggiornamenti GM approvate

Occorre, però considerare che questa percentuale, vicina al sessanta per cento, si riferisce alle graduatorie e non ai posti, perchè se andiamo a vedere il totale del numero di posti, questi ultimi arrivano solamente al 35,8 per cento.

In sostanza, la maggior parte delle GM approvate sino ad oggi sono relative a classi di concorso minori.

Nelle scorse settimane, si erano già avanzate delle ipotesi in merito al numero totale dei posti che sarebbero potuti rimanere vacanti: ebbene, ad oggi sabato 8 ottobre, si possono tranquillamente confermare le precedenti proiezioni che parlavano di 20-21mila posti circa che non sarebbero stati coperti da vincitori. Ad oggi, infatti, sono 7331 i posti non assegnati, con una percentuale del 32,2 per cento: in sostanza, un posto su tre, in media, resterà vacante.

Concorso docenti 2016: Tuttoscuola cita due situazioni paradossali

Tuttoscuola, tra l'altro fa presente due situazioni estreme: la prima è quella riguardante la regione Veneto dove gli oltre 1600 candidati ammessi alla prova orale per il concorso relativo alla scuola primaria dovranno aspettare ancora quattro mesi per sostenere la prova, prevista per i primi di febbraio; la seconda, invece, riguarda il concorso per la classe di concorso A41 (Scienze e tecnologie informatiche) tenutosi nella regione Lazio, dove a distanza di oltre tre mesi (era il 2 agosto) dalla conclusione delle prove orali, non è stata ancora approvata la relativa Graduatoria di Merito.

Proprio il Lazio risulta essere la regione dove si è approvato il minor numero di GM (solo il 28,8 per cento) mentre, in generale, il Sud Italia si è dato maggiormente da fare, avendo completato quasi il 75 per cento del proprio lavoro.