Arrivano per i lettori della nostra rubrica nuovi importanti spunti di riflessione dal Comitato Opzione Donna, in merito alla possibilità che le risultanzedel contatore possano effettivamente determinare una possibile estensione della notamodalità di pensionamento anticipatocontributivanel prossimo futuro. A commentare la vicenda è Orietta Armiliato, co-fondatrice del Comitato OD, attraverso un post di approfondimento pubblicato all'interno del proprio gruppo di riferimento. "Ai dati attualizzati, ovvero all'ammontare delle Pensioni erogate alla data del 30 Settembre, si dovrà aggiungere lo stock delle domande pervenute ed accettate, ma non ancora poste in liquidazione.
Quindi si dovrà procedere alla relativa capitalizzazione del costo" ricordaArmiliato. Una volta espletato questo passaggio, "si procederà con una serie di analisi che determineranno le stime per poter effettuare gli accantonamenti dei costi presunti come, per esempio, la copertura necessaria a garantire chi eserciterà la cristallizzazione del diritto e quant'altro".
Pensioni anticipate e OD: i passaggi successivi allo stop del 30 settembre
Stante la situazione appena descritta, la co-fondatrice del Comitato ricorda che "il contatore sarà contabilmente stoppato al 30 Settembre, data entro la quale l'INPS deve produrre i dati attualizzati corredati da una relazione al MdL, come da legge vigente".
Successivamente "il Ministero del Lavoro di concerto con la Ragioneria dello Stato ne verificheranno i contenuti e ne certificheranno la correttezza". Solo "dopo tali certificazioni, trasmetteranno il dossier alle Camere che, a loro volta, dovranno procedere ad una ulteriore indagine per verificarne la correttezza". Quest'ultimaconsiderazione rende evidente come sul possibile nuovo via libera alla misura di pensionamento pesi l'ombra dei tecnici della Ragioneria, chiamati ad effettuare tutte le verifiche di compatibilità rispetto all'adeguatezza dei criteri di salvaguardia dei conti pubblici.
Uscite Inps e OD, si attende di leggere la prossima legge di bilancio
Stante la situazione appena descritta ed i vincoli riportati, solo successivamente si passera ad una possibile valutazione sull'inserimento di una misura all'interno della nuovamanovra. "Posto che non ci siano contestazioni di carattere contabile o di merito sulle stime effettuate e che siano stati certificati risparmi rispetto alla cifra inizialmente stanziata, si procederà con uno studio atto a determinare lo spazio di manovra effettivo per poter effettuare un'estensione temporale della legge, con le modalità che saranno rese operative da un articolo specifico inserito nella prossima Legge di Bilancio" conclude Orietta Armiliato.
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