Il futuro lavorativo dei docenti in II fascia è incerto; a questo proposito è stata lanciata una mozione che viene proposta dal capoguppo della Lega Nord, Gian Marco Centinaio.Mario Pittoni si è espresso su questa difficilequestione: in merito a Centinaio ha raccontato che il politico è riuscito ad ottenere come data di riferimento il 23 novembre. Pittoni prometteche tra circa un mese e mezzo sia possibile giungere al voto per le mozioni dei docenti precari (soprattutto nel nord e centro Italia).
Docenti II fascia: cosa sarà di loro?
Pittoni si dice certo dellagravità della situazionedei docenti precari abilitati ma fuori dalle Graduatorie ad Esaurimento.
Anzi, vige la possibilità che la situazione sfoci in una vera e propria emergenza sociale che porti a una massa di esodati. La mozione lanciata dal capogruppo della Lega Nord vuole mandare un vero e proprio messaggio al ministro dell'istruzione Stefania Giannini.
Si vogliono avere risposte reali sul futuro dei docenti abilitati dellaII fascia d'istituto; sarebbe auspicabile anche riuscire ad ottenere un decreto che renda più fruibile la scadenza sul “Percorsi abilitanti speciali” per gli insegnanti della terza fascia. I docenti esodati devono la loro condizione anche al comma 131 della Buona Scuola; secondo tale comma i contratti a tempo determinati non devono superare i 36 mesi di servizio; questo vale sia per i rapporti di lavoro continuativi che non.
Una realtà vicina
Quando si supera, o si raggiungono i tre anni di contratto lavorativo all'interno del comparto #Scuola, il rapporto di lavoro dovrebbe divenire a tempo indeterminato o decadere. Questo blocco imposto dalla legge 107/2015 porta al generarsi diuna vasta platea di #esodati. La Lega si è quindi preposta di riuscirearisolvere la situazionechiedendo alMinistero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca di cercare di arginare la situazione; ancora meglio, la mozione sarebbe stata sottoposta all'attenzione della sua diretta rappresentante, il ministro Stefania Giannini; dalla quale ora si attendono risposte valide e soluzioni atte a chiudere un problema che rischia di divenire insormontabile.
