Pubblicato ieri sul gruppo Facebook Lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti il lungo post di sfogo di Moreno Barbuti a nome della categoria.

L'intervento contiene la proposta di apportare sei fondamentali emendamenti rispetto alla legge di Stabilità, con particolare riguardo per quella parte dedicata alla riforma Pensioni. Barbuti segnala la necessità di rivedere il meccanismo di aspettativa di vita, innalzando il periodo di rilevazione da 2 a 5 anni e arrivando finanche a bloccarla per i lavoratori precoci.

Secondo obiettivo, quello della estensione dei requisiti per il rientro nella categoria dei lavori usuranti, ai quali andrebbero aggiunti i chimici, gli OSS e quei lavori che presuppongono la messa a contatto con sostanze pericolose o nocive.

Per quanto riguarda l'APe, la proposta è quella dell'introduzione di una franchigia pari all'importo dell'assegno sociale, il cui versamento sia invece a carico dello Stato.

Richiesta poi l'emissione di un contributo di solidarietà del 5% per i redditi "alti", oltre al progetto di un vincolo delle risorse stanziate quest'anno per la previdenza.

Cesare Damiano sulle modifiche alla Stabilità

Nei giorni scorsi anche Cesare Damiano, attuale presidente della commissione Lavoro della Camera nonché ex ministro del Lavoro, ha tenuto a presentare alcuni degli emendamenti approvati in sede di Commissione.

Si tratta, in particolare, della diminuzione da 36 a 35 anni dei contributi minimi da versarsi per l'accesso all'APe social nel caso degli usuranti, misura che andrebbe a vantaggio di centinaia di pensionandi.

In secondo luogo, è stata avanzata la richiesta di spostamento dal 31/12/2012 al 31/12/2014 del requisito temporale relativo alla mobilità per l'accesso degli esodati all'ottava salvaguardia.

È invece buio sulla questione Quota 41, che Damiano sembra aver tristemente dimenticato ormai da settimane. A dispetto dei sentori della categoria, comunque, Damiano ha dichiarato che "la battaglia per il miglioramento dei contenuti della riforma Pensioni si protrarrà nei prossimi giorni anche in commissione Bilancio".

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