Sblocco contratto Scuola e aumento stipendi in dirittura d'arrivo? Le ultime notizie scuola, ad oggi sabato 26 novembre, menzionano la possibilità che, entro pochi giorni, si dovrebbe arrivare all'accordo tra il ministro della Funzione Pubblica, Marianna Madia e le principali sigle sindacali.
Secondo quanto riportato dal sito specializzato 'Orizzonte Scuola', i sindacati provvederanno a firmare, mercoledì prossimo, 30 novembre 2016, un'intesa di indirizzo che interesserà tutti i comparti della Pubblica Amministrazione, compreso quello relativo alla scuola.
Ultime news scuola, sabato 26 novembre 2016: 85 euro aumento stipendio mensile anche per la scuola
Era proprio questo uno dei dubbi da fugare in merito alla contrattazione in atto tra governo e sindacati: non dimentichiamoci, infatti, che il comparto scuola conta oltre un milione di dipendenti e che le risorse finanziarie stanziate per lo sblocco del contratto, fermo ormai da sette anni, sono estremamente esigue.
Secondo quanto riportato dai sindacati, il governo dovrebbe, dunque, accettare la richiesta relativa ad un aumento di 85 euro mensili (lordi), destinato anche ai lavoratori della scuola.
In ogni caso, restano le perplessità in merito alla copertura della spesa relativa al rinnovo del contratto per i circa 3 milioni e 300mila dipendenti statali.
Rinnovo contratto scuola ultime notizie, Anief e Gilda insegnanti criticano il Governo
Se, infatti, si desse il benestare per il suddetto aumento, bisogna considerare uno stanziamento di risorse pari a circa 11 miliardi di euro, proprio perchè si tratta di un contratto triennale: il sindacato Anief, a questo proposito, ha sottolineato che, nella nuova legge di bilancio, alla voce 'pubblico impiego e amministrazioni pubbliche', è stato previsto 'l'istituzione di un Fondo con una dotazione di 1 miliardo e 480 milioni di euro per il 2017 e di 1 miliardo e 390 milioni di euro a decorrere dal 2018.
Da dove spunteranno, dunque, gli altri soldi necessari alla copertura della spesa? Anief, in ogni caso, ha già definito l'aumento di 85 euro lordi mensili come 'un incremento a dir poco insufficiente'.
Il coordinatore nazionale della Gilda degli insegnanti, Rino Di Meglio, ha rincarato la dose, parlando di promessa di rinnovo del contratto da parte del ministro Madia, proprio in concomitanza con il referendum del 4 dicembre: 'Come il prestigiatore che estrae il coniglio dal cilindro - ha dichiarato Di Meglio - spuntano fuori magicamente 85 euro di aumento in busta paga mentre le risorse stanziate nella Legge Finanziaria non trovano corrispondenza'.
