Come vi abbiamo anticipato in una news precedente, per quest'anno scolastico 2016/2017, in merito alla formazione dei neoassunti, si è provveduto ad anticipare i tempi e a qualche semplificazione, prima fra tutte il bilancio delle competenze iniziale. Il prossimo 5 dicembre sarà già attiva la piattaforma Indire che darà la possibilità di inserire il bilancio delle competenze. Inoltre, sempre nel mese in corso, verrà organizzato il primo incontro di accoglienza e informativo sull'anno di prova e, infine, è prevista la partenza delle attività di "Peer to Peer" insieme al tutor.
La seconda fase della formazione, ovvero lo svolgimento dei quattro laboratori formativi, si terrà a partire da gennaio, fino a marzo/aprile. Nel dettaglio, vediamo quali sono le novità introdotte quest'anno circa l'anno di prova e formazione.
Le novità per la formazione neoassunti 2016/2017
Il processo formativo dei neoassunti seguirà fondamentalmente due strade: una off -line, ovvero in presenza, ed una online tramite la piattaforma Indire. In alcuni punti, soprattutto per quanto riguarda le attività da svolgere online, sono previste delle semplificazioni, introdotte da Miur e Indire per venire incontro alle numerose criticità individuate durante l'anno 2015/2016. Vediamo, in sintesi, quali sono le novità:
- bilancio delle competenze iniziale: semplificato in alcuni passaggi chiave, presenterà un "lessico" più aderente ai termini scolastici.
- bilancio delle competenze finale: avrà una struttura libera e sarà costituito da uno spazio aperto, all'interno del quale sarà possibile indicare quali sono le Aree di Competenza da migliorare.
- sviluppo futuro delle competenze: da quest'anno assume il nome di "Bilancio futuro", e prevede che il docente introduca e illustri un percorso ipotetico di formazione.
- attività didattiche: ci si soffermerà maggiormente sugli elementi che influenzano il modo di progettare il lavoro in classe.
- riduzione dei questionari di monitoraggio: dai precedenti quattro si passerà a tre.
Le semplificazioni introdotte puntano ad ottimizzare l'intero processo formativo, in una forma ed una struttura che siano più vicine al docente, per far sì che si possano ottenere maggiori benefici dalla formazione.
