Il concorso docenti bandito dal Miur nel 2016 ancora non si è concluso del tutto, si proprio così. Sembrerà strano ed invece ancora alcuni docenti devono affrontare le prove. La storia ha dell'incredibile ma invece è reale, i ricorsi partiti dopo il decreto emanato dal Miur hanno dato i primi risultati positivi per alcune categorie di docenti. Il TAR infatti li ha ammessi al concorso e con un'ordinanza ha imposto al Miur di indire delle prove suppletive per i ricorrenti.

Concorso docenti: chi è stato ammesso alla prove suppletive e come esercitarsi

Ogni USR ha provveduto alla pubblicazione degli elenchi dei docenti ammessi con provvedimento del TAR alle prove supplettive del concorso docenti del 2016. Le prove saranno espletate tra aprile e maggio del 2017, possono partecipare solamente coloro che hanno ricevuto il provvedimento cautelare e che risultano inseiriti negli elenchi. Gli ammessi alle prove suppletive del concorso a cattedra sono svariate categorie, ed in particolare si tratta degli Insegnanti Tecnico Pratici (ITP), docenti di ruolo, diplomati magistrale ad indirizzo linguistico, docenti che hanno ottenuto l'abilitazione sulla materia o la specializzazione sul sostegno dopo la scadenza dei termini per presentare la domanda e i docenti che hanno ottenuto il conseguimento dell'abilitazione conseguita all'estero dopo la scadenza dei termini per la presentazione della domanda.

Restano però ancora dei dubbi sull'inserimento degli eventuali vincitori, infatti non si sa se avverrà a pettine nelle attuali graduatorie di merito. È bene controllare periodicamente il sito del proprio USR perché gli elenchi saranno aggiornati periodicamente man mano che i candidati ricevono il provvedimento cautelare. Il ministro Valeria Fedeli ha comunque assicurato la conclusione delle prove in tempo utile per l'avvio del nuovo anno scolastico.

Un modo per esercitarsi può essere sicuramente quello di reperire le tracce del concorso di maggio scorso. In questo modo si può avere un'idea di come si svolgeranno le prove.