Sono tanti i docenti che avvalendosi di uno studio legale o di un sindacato di categoria, hanno avviato un ricorso per partecipare al concorso docenti 2018 riservato. I primi esiti hanno dato ragione ai ricorrenti con provvedimenti cautelari emessi dal giudice amministrativo. Ed in forza di questi provvedimenti, alcuni sindacati come l'anief ha già inviato una nota al Miur al fine di sollecitare la calendarizzazione delle prove suppletive ed evitare l'enorme ritardo creatosi invece nel concorso a cattedra 2016, con docenti immessi in ruolo addirittura due anni dopo.
Il sindacato Anief di Marcello Pacifico sollecita il Miur
Il sindacato Anief di Marcello Pacifico, a tutela dei propri ricorrenti infatti ha inoltrato una nota al Ministero dell'Istruzione Università e della Ricerca per sollecitare la calendarizzazione delle prove suppletive al concorso 2018. Infatti a seguito dei provvedimenti cautelari emanati dai tribunali amministrativi, questi docenti e nello specifico gli Insegnanti Tecnico Pratici (ITP), i docenti che hanno conseguito il titolo abilitante sul sostegno dopo il 30 giugno 2018,i docenti abilitati all'estero, i docenti Afam (Alta Formazione Artistica e Coreutica), i docenti idonei al precedente concorso ed infine i docenti laureati Isef, hanno pieno titolo per espletare la prova orale ed essere inseriti nelle Grame (Graduatorie di merito Regionali) entro il 31 dicembre 2018 per l'accesso ai ruoli nelle scuole secondarie di secondo grado.
Il Miur invia una nota agli Uffici Scolastici Regionali
Il Ministero dell'Istruzione Università e della Ricerca dal canto suo, ha subito provveduto con l'inoltrato agli Uffici Scolastici Regionali di una nota al fine di sollecitare ed accelerare le operazione per la calendarizzazione e l'espletamento delle prove suppletive per chi abbia un provvedimento cautelare o definitivo.
Di conseguenza, il sindacato in questione ma anche tutti i docenti si augurano che gli UU.SS.RR. di competenza si attivino in maniera celere così come indicato dal Miur alla calendarizzazione e all'espletamento delle prove suppletive e di tutte le altre prove delle relative classi di concorso ancora non espletate in modo tale da poter provvedere con le immissioni in ruolo dei docenti presumibilmente entro e non oltre il 31 dicembre 2018, così come indicato nel bando di concorso pubblicato dal Miur.