Dopo la riforma delle Pensioni attuata nell'ultima parte del 2016, quali saranno i requisiti anagrafici e contributivi per andare in pensione anticipata e di vecchiaia nel 2017? Va detto subito che i requisiti anagrafici e contributivi rimangono quelli delineati dalla riforma Fornero. Ma è necessario che i contribuenti che si trovino in prossimità dell'età della pensione distinguano se l'anzianità contributiva comprende anni di versamenti prima del 31 dicembre 1995 (per più o meno di diciotto anni di lavoro) oppure se i contributi siano stati iniziati a versare a partire dal 1° gennaio 1996.

Leggiamo tutti i casi.

Pensione di vecchiaia 2017: ecco tutti i requisiti di età e di contributi

Per la pensione di vecchiaia, per chi avesse versato almeno diciotto anni prima del 31 dicembre 1995, occorrono almeno venti anni di contributi e un'età pari a sessantasei anni e sette mesi per gli uomini. Per le donne, invece, nel 2017, è necessario il compimento dei sessantacinque anni e 7 mesi, diversamente dalle autonome per le quali si parte dai sessantasei anni ed 1 mese. Gil stessi requisiti sono previsti anche per chi chi avesse versato contributi prima del 31 dicembre 1995, ma per un numero di anni inferiore a diciotto. La pensione di vecchiaia di chi ha iniziato a versare dal 1° gennaio 1996 in poi si può ottenere con almeno venti anni di contributi e l'età di 66,7 per gli uomini e 65,7 per le donne (66,1 per le donne autonome).

In alternativa, per la pensione di vecchiaia, occorre l'età di settant'anni e sette mesi e cinque anni di versamenti.

Pensione anticipata 2017, ecco i requisiti di età e di contributi

Per quanto riguarda la pensione anticipata sia i lavoratori con almeno diciotto anni di versamenti prima del 31 dicembre 1995 che coloro che hanno versato meno di diciotto anni, possono accedervi con quarantadue anni e dieci mesi (41 e dieci mesi per le lavoratrici), indipendentemente dal requisito anagrafico. Per i lavoratori che abbiano inziato a versare i contributi a partire dal 1° gennaio 1996 la pensione anticipata si consegue con un minimo di venti anni e l'età di 63 anni e sette mesi.