Il Miur ha di recente pubblicato una nota riguardante le novità in merito all'accesso alla pensione per il personale della scuola, all'indomani delle novità contenute all'interno della Legge di Bilancio per il 2017.
Tra le materie affrontate per le "Pensioni scuola", vi è opzione donna. Il Miur, attraverso l'ultima nota, ha specificato che l'invio della domanda di dimissioni può essere presentata a partire da oggi, venerdì 27 gennaio, fino al 28 febbraio. Due date non casuali, poiché corrispondono con l'attivazione della procedure web Polis istanze online, resa disponibile, appunto, in questo preciso arco temporale.
Pensioni scuola: ottava salvaguardia e anticipo pensionistico
Un altro tema trattato in merito all'accesso alla pensione per il personale scuola dalla nota del Miur è l'ottava salvaguardia. Il Ministero ha specificato che il personale interessato potrà presentare la domanda per accedere al trattamento pensionistico secondo le regole vigenti prima della riforma Fornero entro il 2 marzo di quest'anno, vale a dire entro il 60° giorno dalla data di entrata in vigore, che ricordiamo essere il 1 gennaio 2017.
Rimane invece in stand by la materia riguardante l'anticipo pensionistico, sia nella sua forma volontaria, vale a dire Ape, sia nella sua forma gratuita, la cosiddetta Ape social. Infatti, si attendono ancora i decreti attuativi da parte dell'attuale governo Gentiloni, in modo da poter stabilire date certe e modalità per redarre le relative istanze.
Cumulo dei contributi pensionistici
Il Miur ha infine ricordato la possibilità, a partire da quest'anno, del cumulo dei contributi pensionistici senza oneri, una delle battaglie intraprese da Cesare Damiano, come ricorderete, per la quale l'onorevole del Partito democratico si è battuto strenuamente, fino a raggiungere quello che era il suo obiettivo dichiarato da mesi.
Il cumulo, viene sottolineato dal Miur, può essere utilizzato appunto dal 2017 per la pensione anticipata.
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