Il decreto n 378 varato dal governo qualche settimana fa introduce importanti cambiamenti per l'inclusione scolastica degli alunni con disabilità. Uno dei cambiamenti significativi è sicuramente l'assegnazione delle ore di sostegno agli alunni con disabilità.

Sostegno: nasce il Gruppo Inclusione Territoriale (GIT)

Come si evince dal comma 5 art. 6 "La proposta relativa alle ore da attribuire agli alunni con disabilità, spetta al Gruppo Inclusione Territoriale (GIT), Legge 104 del 1992. Come modificato da questo decreto".

Infatti nella legge 104/1992 l'art.15 quindi viene così modificato:

1.

Per ciascun ambito territoriale viene introdotto il Gruppo Inclusione Territoriale (GIT). Il GIT verrà composto da un Dirigente Tecnico o Dirigente Scolastico che lo presiede, tre Dirigenti Scolastici facenti parte dell'ambito territoriale e due docenti, uno per la Scuola primaria e infanzia ed uno per secondaria di primo e secondo grado. Questo gruppo di lavoro sarà nominato dal dirigente preposto dell' Ufficio Scolastico Regionale (USR) o di un delegato. Il GIT in base alle diagnosi funzionali, al progetto individuale e al progetto di inclusione delle singole istituzioni scolastiche, comunicherà all'USR il numero delle risorse di sostegno da assegnare alla singola scuola. L' assegnazione verrà effettuata dall'USR tenendo conto delle risorse di sostegno disponibili nell'organico dell'autonomia.

2.E' di competenza del ministero dell'istruzione, il funzionamento, la sede, la durata ed eventuali funzioni di supporto all'inclusione scolastica, in base alle risorse umane e finanziarie disponibili.

Sostegno: quali differenze rispetto al precedente art. 15 della legge 104

Come dicevamo la principale differenza è la sostituzione del Gruppo di lavoro per l'integrazione scolastica con il Gruppo per l'Inclusione Territoriale.

Il precedente articolo 15 prevedeva la formazione dei gruppi di lavoro (GLH e GLHO), composti dal consiglio di classe, dai genitori dell'alunno e da un operatore dell'ASL. Questo gruppo di lavoro predisponeva il Piano Educativo Individuale, e il Profilo Dinamico Funzionale e ne valutava l' attuazione e l'efficacia durante l'anno scolastico, inoltre aveva il compito di assegnare le ore di sostegno agli alunni con disabilità, in base alle singole esigenze.

La formazione dei GIT di fatto va a ridimensionare i gruppi di lavoro GLH e GLHO che erano parte integrante di ogni singola istituzione scolastica e di conseguenza avevano la giusta conoscenza per l'assegnazione delle ore di sostegno ad ogni alunno con disabilità. Questa modifica radicale potrebbe penalizzare gli alunni con disabilità che di conseguenza potrebbero vedersi assegnate le ore non più in base ai bisogni reali ma in una logica di risparmio e razionalizzazione della spesa. Ovviamente ci si augura che questo non accada.