Bosch è a caccia di cervelli italiani da inserire nel suo “Bosch Industry 4.0 Talent Program” e offre a chi verrà prescelto un contratto biennale. Ma vediamo nei particolari l'offerta di lavoro della grande azienda tedesca, che insieme ad altre importanti realtà straniere, come per esempio Ryanair, sta cercando giovani italiani da assumere.
Bosch: i candidati ideali
I posti ammontano a 15 e sono rivolti a chi ha conseguito una laurea magistrale in ingegneria con una votazione di alto livello in campo meccanico, elettronico, dell’automazione, informatico, meccatronico ed elettrico, a cui si aggiungono anche laureati in matematica o fisica.
Al di là del corso di studi, l'azienda tedesca cerca candidati motivati, volitivi, in grado di lavorare in team; persone flessibili, con curiosità per il mondo manifatturiero; poi ci dev'essere un notevole interesse per i temi dell'IoT (Internet of things), legati all'estensione di Internet al mondo degli oggetti e dei luoghi concreti, e per i contenuti dell'Industry 4.0, e cioè la tendenza propria dell'automazione industriale che integra alcune nuove tecnologie produttive per migliorare condizioni di lavoro, aumentare produttività e qualità negli impianti. Naturalmente è necessario avere serie conoscenze informatiche, essere pronti ad affrontare spostamenti anche internazionali, ed avere nel proprio bagaglio un'indiscutibile conoscenza della lingua inglese.
Bosch: che cosa offre l’azienda
Chi avrà superato le selezioni sarà assunto con un contratto di apprendistato di alta formazione della durata di due anni e verrà iscritto a un apposito master in Industry 4.0 al Cefriel - Politecnico di Milano: per circa 50 giorni sarà in aula e per un periodo analogo seguirà un progetto specifico, senza dimenticare che per lui è prevista anche una permanenza in Germania di sei mesi.
Grazie a quest’esperienza, finito il biennio, conoscerà in modo approfondito il gruppo Bosch, seguirà progetti in ambito produttivo e commerciale, entrando nel team Industry 4.0.
Bosch: invio del cv e selezioni
Le candidature sono aperte fino al 28 febbraio; il curriculum vitae va inviato attraverso il sito di Bosch o attraverso i siti dei partner della ricerca JustKnock e Glickon.
Le selezioni si svolgeranno da febbraio per le sedi Bosch di Milano, Torino, Bergamo, Cremona, Udine, Bari e Modena con colloqui di gruppo e individuali, fino all'ultima prova per testare capacità informatiche, di programmazione e sviluppo software. Ma ci saranno colloqui anche in Campania, Calabria, Sicilia, Sardegna, Lazio, Piemonte, Toscana, Marche e Abruzzo. Con un unico scopo: portarsi a casa i migliori cervelli italiani.