Il 14 marzo scorso la sala convegni “Gianfranco Imperatori” dell’Associazione Civita in Piazza Venezia a Roma ha ospitato la presentazione del libro “Proposte per lo sviluppo della formazione continua in Italia”, frutto del lavoro di ricerca realizzato da Marco Zaganella, direttore della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice, con il sostegno di FondItalia - Fondo Paritetico Interprofessionale per la formazione continua.

All’evento, moderato da Luca Iovine (giornalista economico), erano presenti Francesco Franco ed Egidio Sangue, rispettivamente presidente e vice presidente di FondItalia, Gaetano Sabatini, Prorettore alle Relazioni Istituzionali dell’Università Roma Tre, Davide Premutico, ricercatore Anpal (Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro), Giuseppe Parlato, storico e accademico italiano, Presidente della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice.

Edito da FrancoAngeli, il testo intende focalizzare l’attenzione sul ruolo strategico della formazione nei contesti di crisi occupazionale ove è fondamentale assicurare lo sviluppo di competenze e professionalità coerenti con le esigenze espresse dal mercato del lavoro.

Muovendo dall’analisi dei modelli di altri paesi, l’autore illustra le proprie proposte per lo sviluppo della formazione continua in Italia e l’implementazione di sistemi efficaci di certificazione delle competenze ed aggiornamento professionale.

“Il nostro contributo allo sviluppo della formazione continua in Italia – scrive Zaganella – parte dall’analisi delle principali problematiche che interessano il sistema. Ne abbiamo individuate sette: il ruolo delle Parti Sociali, il finanziamento, il monitoraggio della qualità, la certificazione delle competenze acquisite, l’importanza nella promozione dell’inclusione sociale, il collegamento con lo sviluppo economico, il ruolo delle Università”.

L’autore

Docente di Storia economica presso l’Università dell’Aquila, Marco Zaganella è direttore dal 2011 della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice, ente culturale e di ricerca scientifica che promuove la conservazione e valorizzazione del patrimonio storico-culturale italiano, e amministratore dal 2013 della Itac srl, impegnata nello sviluppo di nuove tecnologie volte all’innovazione della ricerca umanistica e della consultazione di archivi culturali.

Nel 2014 ha ricevuto il premio per l’economia “Santa Margherita Ligure - Gozzo d’argento” per l’opera “Programmazione senza sviluppo - Giuseppe Di Nardi e la politica economica italiana nella prima Repubblica”.

FondItalia

Il nuovo lavoro di Zaganella è stato realizzato in collaborazione e con il sostegno del Fondo Formazione Italia, organismo di natura associativa promosso da FederTerziario e UGL.

FondItalia non ha fini di lucro e finanzia, ai sensi dell’art. 118 della legge 388/2000, piani formativi aziendali ed interaziendali, concordati tra le Parti sociali in coerenza con le linee indirizzo dettate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, finalizzati alla “qualificazione professionale, allo sviluppo occupazionale ed alla competitività imprenditoriale”.

Le risorse di FondItalia e, in generale, di tutti i Fondi Interprofessionali si alimentano con lo 0,30% del “contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria” versato all’INPS che la legge 845/78 ha destinato alla formazione continua dei lavoratori.