Il mondo del lavoro è in continua evoluzione e in questo ambito un forte ruolo di traino stanno avendo sempre di più le nuove tecnologie e i cambiamenti del mondo digitale. Tenendo ben a mente questo nuovo quadro, la Commissione Europea ha annunciato al Digital Day 2017 l'intenzione di voler avviare un progetto ad hoc, destinato a fornire competenze tecnologiche e digitali a migliaia di laureati entro il 2020.
Secondo gli ultimi studi europei, entro il 2020 ci saranno dai 500 mila ai 700 mila posti di lavoro in più nel settore della tecnologia avanzata, ma a questo cambiamento solo un cittadino su due dell'Unione Europea sarà in grado di rispondere prontamente.
I dati statistici, infatti, hanno rivelato che solo il 3,6% dei lavoratori ha un'adeguata specializzazione in materia. Già adesso, per esempio, nonostante l'altissimo tasso di disoccupazione, sono oltre 2 milioni i posti disponibili nel settore, rimasti vacanti per via della mancanza di candidati idonei ai requisiti richiesti dalle esigenze del mercato.
L'annuncio ufficiale di voler procedere verso questa direzione è stato fatto in occasione dell'evento organizzato dalla Commissione Europea e dal Governo italiano per celebrare il 60° anniversario dei Trattati di Roma. Durante il Digital Day, infatti, si è discusso molto sugli impegni concreti che verranno adottati nel prossimo futuro al fine di avviare i cittadini verso un'Europa più moderna.
Tra questi, in particolare, spicca il progetto pilota promosso dalla Commissione volto a fornire competenze digitali adeguate (e al passo con i tempi) a 5000-6000 laureati tra il 2018 e il 2020.
In linea con esso saranno infatti avviati tirocini retribuiti di 4/5 mesi destinati agli studenti universitari di tutte le facoltà che riceveranno a loro volta, come compenso per il lavoro svolto, uno stipendio di 500 euro mensili per tutta la durata dello stage.
Sulle modalità di partecipazione e sull'avvio del progetto in concreto ancora si sta discutendo, ma le intenzioni sono delle migliori. A partire dalle prossime settimane sarà difatti comunicato agli studenti e alle imprese interessate come partecipare al programma.
