Nel nostro consueto appuntamento giornaliero per fornirvi le ultime novità sulle Pensioni anticipate e sulle pensioni dei precoci, oggi 21 marzo parleremo delle notizie che arrivano direttamente dai Sindacati dopo l'incontro con il Governo che si è tenuto ieri per discutere dei decreti attuativi che dovrebbero entrare in vigore nelle prossime settimane. I lavoratori precoci non sembrano rimasti soddisfatti di quanto ottenuto fino ad ora, vediamo le loro reazioni e quelle delle sigle sindacali che hanno partecipato al Tavolo di confronto con il Governo sulle misure relative all'APE e all' APE Social
Ultime notizie Pensioni anticipate e APE: tavolo sindacati-governo
Per quanto riguarda le notizie sulle pensioni anticipate, il segretario della CGIL Ghiselli al termine del confronto su Ape, Ape Social e precoci che si è tenuto ieri pomeriggio ha dichiarato che l'incontro è stato utile, ma "le risposte sono state su molti punti del tutto insufficienti.
Approvare presto i decreti, su cui esprimeremo un giudizio compiuto". I sindacati hanno ribadito come le platee interessate all'APE Social debbano essere allargate, e il fissare date rigide entro cui presentare le domande potrebbero lasciare fuori ancora molti lavoratori, così come il criterio di lavoro continuativo nelle attività gravose di minimo 6 anni. Per quanto riguarda un giudizio definitivo Gjiselli ribadisce che si potrà solo dare una volta che i decreti saranno approvati, cosa che va fatta in fretta per riuscire a far partire la riforma come era previsto, dal prossimo 1 maggio 2017.
Pensioni precoci e ultimissime novità di oggi 21 marzo: lavoratori insoddisfatti
Anche il segretariodella Uil Domenico Proietti ha ribadito l'importanza di accelerare i tempi per l'adozione dei decreti attuativi per rendere effettive le modifiche fatte per i cittadini e in particolare per i lavoratori precoci.
Roberto Occhiodoro, amministratore del gruppo "Lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti", ha commentato duramente l'incontro, spiegando che se dopo il prossimo incontro del 23 marzo tra Poletti e i sindacati "I decreti dovessero restare così come sono stati presentati ai sindacati oggi frammenterebbero ancora di più il mondo del lavoro".
Per questo motivo il rappresentate dei precoci invita tutti ad andare a Roma alla Manifestazione organizzata proprio il 23 davanti a Montecitorio. Per aggiornamenti sulla pensione anticipata e sulle ultimissime novità per i precoci, continuate a seguirci e cliccate segui in alto!