L’intera giornata di venerdì 31 Marzo 2017 sarà interessata da uno Sciopero Generale nazionale multi settoriale delle aziende di servizi. In particolare i lavoratori del settore turistico, della ristorazione e delle pulizie si asterranno dal lavoro per tutto il giorno, quindi le mense scolastiche saranno chiuse e le famiglie dovranno organizzarsi per lasciare ai bambini il pranzo al sacco. Dopo lo sciopero della scuola e dei dipendenti pubblici di giovedì 30 Marzo, il giorno seguente si asterranno dal lavoro le aziende addette alla pulizia e tutti gli addetti dei pubblici esercizi, ristorazione collettiva e agenzie di viaggio.

A renderlo noto è il rappresentante della UIL Massimiliano Bindocci, che fa risalire il motivo della protesta al mancato rinnovo dei contratti di lavoro, rimasti uguali dal 2013.

Sciopero ristorazione e pulizie

I contratti dei servizi integrati e multi settoriali di turismo, pulizie e ristorazione, non vengono rinnovati dal 2013, in particolare nel contratto relativo al turismo, le associazioni di categoria tra cui la Confcommercio hanno interrotto il dialogo con i sindacati e le trattative si sono arenate. I salari degli addetti alle mense sono inadeguati e vi sono difficoltà per alcune imprese a subentrare nella gestione della refezione nei centri commerciali. Nell’ambito delle pulizie, le controparti hanno avanzato richieste inaccettabili, sempre secondo i rappresentanti sindacali; sono peggiorate le tutele in caso di malattia e le proposte di aumento di retribuzione si sono rivelate irrisorie.

Sono questi i motivi della protesta che interesserà l’intera giornata del 31 Marzo 2017, oltre agli scioperi dei trasporti pubblici degli ultimi giorni del mese.

Sciopero per rivendicare i diritti dei lavoratori

Lo sciopero generale nazionale del 31 Marzo non sarà l’unico e segue i numerosi scioperi del trasporto pubblico locale dei giorni passati.

Essendo stato annunciato già da qualche tempo, sarà molto difficile che venga revocato, ad ogni modo è possibile controllare la situazione sul sito ufficiale della Commissione di garanzia e sciopero. Qui è possibile leggere l’elenco delle associazioni sindacali che hanno indetto la protesta: UIL trasporti, Filcams-Cgil, Uiltucs e Fisascat-Cisl.