Mentre Alitalia marcia verso il commissariamento e il Governo tenta di trovare l'ennesima soluzione per il risanamento della nostra compagnia di bandiera, ai viaggiatori inizia a salire l'ansia di perdere i soldi investiti nell'acquisto di voli da qui a settembre.
Ad oggi, giungono rassicurazioni sia dal Ministro Poletti che dalla stessa compagnia sul mantenimento della piena operatività dell'attività. Il problema è che, al momento, è tutto in fase di definizione e non è facile prevedere cosa potrebbe accadere nei prossimi mesi. L'obiettivo è sicuramente quello di riuscire a garantire il servizio evitando quanto più è possibile la cancellazione dei voli, ma è possibile che la compagnia debba ben presto far fronte a problemi legati all'esaurimento delle risorse e delle forniture.
Da fonti aziendali giunge voce che ci sarebbero soldi solo per 2-3 settimane di attività. La questione potrebbe tuttavia essere risolta con l'erogazione del cosiddetto prestito ponte che il Governo sta pensando di accordare per garantire la sopravvivenza della compagnia per i sei mesi che occorrono per la liquidazione. Il problema è che, in una situazione simile, è inevitabile subire un calo delle vendite. Ad esempio, secondo quanto riporta il Corriere della Sera molte aziende straniere con sede in Italia starebbero invitando i propri dipendenti a non acquistare biglietti Alitalia, a farsi rimborsare quelli già acquistati e volare con altre compagnie. Questo calo delle vendite determinerà un doppio effetto negativo in campo economico: depauperamento delle casse dell'impresa e dissoluzione dei fondi derivanti dal prestito-ponte.
Non è semplice, dunque, dettare delle linee guida certe ai viaggiatori che hanno già acquistato un biglietto Alitalia, ma possiamo fornire solo qualche suggerimento.
Attualmente, il piano dei voli non ha subito variazioni ed è possibile acquistare direttamente dal sito internet. Per i prossimi mesi, la compagnia non è in grado di dare certezze, anche se punterà senz'altro a garantire i voli di maggio e dei mesi estivi.
Buio totale da settembre in poi. Cancellazioni e comunicazioni verranno inoltrate da Alitalia mediante il sito internet, i social network e i contatti forniti dai viaggiatori. Il rimborso è previsto alle condizioni sottoscritte al momento dell'acquisto.
Non sono previste soluzioni alternative certe in caso di annullamento improvviso del volo.
Si sta pensando, ma è ancora solo un'idea su cui nessuno si sbilancia, alla sostituzione del volo con l'intervento di altre compagnie, mediante l'utilizzo di più aerei. Se la compagnia verrà messa in liquidazione, chi ha acquistato un biglietto diventerà automaticamente creditore per l'importo del titolo di viaggio e non godrà più di alcuna copertura o garanzia.
Per dormire su sette cuscini, il consiglio è quello di chiedere il rimborso del biglietto Alitalia o la sua sostituzione con un volo di un'altra compagnia. In linea generale, si consiglia sempre di rivolgersi agli esperti del settore turistico e di acquistare tramite agenzia di viaggio, piuttosto che avventurarsi da soli su internet. In questo modo si hanno maggiori tutele e garanzie, sia sul piano economico che per quanto riguarda la qualità del viaggio.