Il concorso pubblico indetto dal Ministero della Giustizia è cominciato l'8 maggio e terminerà con l'ultima tranche di candidati il 24 dello stesso mese. In migliaia, 300.000 le domande presentate, stanno prendendo ed hanno intenzione di prendere parte alla prima prova, ma soltanto in 3.200 passeranno alla fase successiva.
Sarà quindi necessario ottenere il punteggio più alto possibile. In questo caso si tratterebbe di completare in modo corretto tutte le 50 domande che vengono sottoposte e raggiungere in altri termini il 100%.
La difficoltà però aumenta.
Infatti il tempo a disposizione è di 45 minuti, meno di 1 minuto per domanda. Bisognerà essere veloci nella lettura senza però farsi trarre in inganno dai vari tranelli.
La prova, così composta, 25 domande di elementi di diritto amministrativo e 25 domande di elementi di diritto pubblico, si svolge presso la Fiera di Roma, in Via Eiffel.
Come e dove prepararsi!
Il Ministero ha pubblicato una banca dati di 5.000 quiz, reperibile sul sito istituzionale fino al 7 maggio, che verranno poi estrapolati per la preselezione. Ha inoltre di recente informato della cancellazione di quasi cento di questi quesiti. Nonostante il grande supporto e aiuto didattico offerto dalla banca dati messa a disposizione dei concorsisti, risulta davvero scarsa la possibilità, in un così breve tempo, di imparare a memoria tutti queste domande.
Allora è necessario intuire lo schema generale del test a risposta multipla.
In soccorso, numerosi sono i manuali usciti in commercio e di facile utilizzo, sia per gli "esperti" del diritto sia per chi si lancia per la prima volta nel mondo giuridico italiano.
Esistono anche tante piattaforme online che permettono di simulare la prova preselettiva e questo è di gran lunga il migliore degli esercizi per la preparazione.
Fare tantissimi test simulativi !
Ultimi Consigli
Stando ai dati ministeriali (comunicato del Ministero della Giustizia pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.26 del 4 aprile 2017, articolo 3) per la valutazione finale viene attribuito il punteggio di:
- + 1 per ogni risposta esatta,
- - 0,35 per le risposte errate,
- - 0,15 per quelle omesse
Occorre a questo punto precisare che la valutazione personale delle risposte da dare (quelle sicure o meno) determina il risultato finale.
L'incertezza in questo caso conta una penalizzazione che oscilla dal 0,15 al 0,35. Meglio pensarci su due volte.
Essere concentrati e calmi è il primo passo per affrontare serenamente e soprattutto con consapevolezza questa prova e bisogna essere in grado di prendere una decisione in base all'andamento generale del quiz.