Ferrovie dello Stato è una grande realtà aziendale italiana nata nel 1905. Prima di quell'anno era gestita da privati, ma poi i disservizi di cui si lamentavano i viaggiatori portarono alla decisione di nazionalizzarla e quindi di renderla un'azienda pubblica. Attualmente, a seguito di un processo di riorganizzazione avviato nel 2000, l'azienda è diventata un Gruppo e Ferrovie dello Stato Italiane ne costituisce la Capogruppo. Quanto alla politica del lavoro, l'azienda permette di candidarsi alle posizioni aperte anche tramite il suo sito web e si annunciano nuove assunzioni grazie a molti pensionamenti.

Ma entriamo nel dettaglio.

Ferrovie dello Stato: offerte e prospettive di lavoro

Come anticipato sopra, è possibile visionare online tutto ciò che riguarda il lavoro nell'azienda in questione e candidarsi alle offerte presenti. Infatti,digitando "ferrovie dello stato" in un qualsiasi motore di ricerca comparirà il link che conduce alla homepage di Ferrovie dello Stato Italiane, che mostra subito in alto la voce "Lavora con noi" da cliccare. Fatto ciò, in fondo alla pagina successiva vi è l'area "Ricerche in corso" da cui poter scegliere le offerte a cui candidarsi.

Degli esempi a riguardo possono essere la ricerca di tecnici per manutenzione rotabili e di junior revenue manager. Nel primo caso, il lavoratore dovrà aiutare il responsabile nella gestione della manutenzione dell'impianto ferroviario e dovrà avere la residenza a Bolzano.

Basterà possedere un diploma ed 1 anno di esperienza nel settore. Il contratto è full-time e fisso. Nel secondo caso, la laurea in statistica o economia è necessaria con ottimi voti, o bisogna avere una qualche dimestichezza con il marketing ed i metodi di analisi della domanda, in modo da poter gestire i posti viaggio insieme ad una figura senior.

Per la candidatura, in fondo al riquadro della descrizione di ogni posizione di Lavoro è presente il pulsante "Partecipa".

In precedenza si è accennato a nuove assunzioni ed a tal proposito il gruppo Fs ha firmato un accordo con i sindacati nel mese di febbraio. In base ad esso verranno assunti, a partire da giugno 2017, altri 1000 lavoratori grazie all'uscita volontaria di chi avesse raggiunto i 36 anni di contributi versati. Il personale verrà impiegato in ogni azienda del gruppo e sarà costituito maggiormente da giovani. Questi ultimi dovranno prevalentemente ricoprire i ruoli di manutentore, capotreno e macchinista.