Le ultime notizie sulle pensioni, ad oggi, domenica 28 maggio 2017, sono relative alla proposta di legge presentata in commissione Affari costituzionali della Camera che ha come obiettivo quello di assicurare l'adeguatezza, la sostenibilità e l'equità dei trattamenti pensionistici. All'interno del ddl proposto dall'onorevole Ernesto Preziosi del Partito Democratico viene sottolineato il fatto che il nostro sistema pensionistico stia soffrendo per colpa di tre fattori concomitanti: primo, molti pensionati ricevono oggi un assegno 'generoso, a fronte di un basso livello di contributi versati; secondo, la bassa età di uscita dal mercato del lavoro; terzo, il tasso (bassissimo) di occupazione per i lavoratori di età compresa tra i 60 e i 64 anni.
Rischiamo così di andare incontro ad un fortissimo squilibrio generazionale con i trentenni di oggi che andranno in pensione a 75 anni e con un assegno inferiore anche del 25 per cento a quello che percepiscono in media i pensionati di oggi.
Pensioni, notizie oggi 28 maggio: Marco Leonardi su Ape Sociale e ricambio generazionale sul lavoro
Sul tema ape Sociale, il consigliere economico di Palazzo Chigi, Marco Leonardi, è intervenuto in merito alle dichiarazioni del Ministro Poletti, il quale ha sottolineato come la nuova misura previdenziale favorirà il turn over sul lavoro e l'occupazione giovanile. In un'intervista rilasciata a 'Repubblica', Leonardi, in effetti, ha precisato che l'obiettivo sia quello di aumentare l'occupazione in generale: poi non è detto che un posto da minatore o da infermiere venga preso da un giovane.
In ogni caso, l'Ape Sociale, unitamente all'Ape volontario che dovrebbe scattare a breve, potrebbe, comunque, aiutare i giovani, in cerca di occupazione, a trovare un posto di lavoro.
Ultime notizie pensioni ad oggi 28 maggio: Davide Faraone critica decisione deputati M5S siciliani sui vitalizi
Continua a far discute, infine, la questione relativa ai vitalizi dei politici. Avrete senz'altro appreso la notizia riguardante la decisione presa dai deputati del Movimento Cinque Stelle dell'Assemblea Regionale della Sicilia di rinunciare irrevocabilmente al loro vitalizio, proprio per sensibilizzare l'opinione pubblica di fronte a questo tema così scottante.
A questo proposito, è intervenuto il sottosegretario al Ministero della Salute, onorevole Davide Faraone, che ha definito questo gesto come una 'pupiata' (in siciliano una 'buffonata') tanto per apparire in TV e per ingannare gli elettori. Faraone sottolinea che, trattandosi di un diritto acquisito, quei deputati potranno richiedere quel vitalizio anche tra 20 o 30 anni.
L'ex sottosegretario all'Istruzione ha sottolineato, invece, come l'unica legge che potrebbe intervenire seriamente sui vitalizi è quella proposta dal deputato PD, Matteo Richetti, proposta che verrà presa in esame, a breve, in Parlamento.