Entro la fine della settimana dovrebbe partire l'arco temporale per la presentazione delle domande per la pensione anticipata 2017 in attuazione dei decreti sulla Quota 41 dei precoci e dell'anticipo pensionistico sociale, meglio conosciuto come Ape agevolato. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei decreti attuativi della Presidenza del Consiglio dei ministri sulle Pensioni anticipate, infatti, Il Messaggero di oggi scrive che l'entrata effettiva in vigore delle due misure di pensioni dovrebbe avvenire già nella giornata di oggi o al massimo per quella di domani.
In ogni modo, la scadenza per presentare la domanda di pensione anticipata, sia per la quota 41 dei precoci che per l'anticipo agevolato social rimane il 15 luglio 2017. I termini, pertanto, si presentano alquanto ristretti.
Ultime pensione anticipata precoci quota 41 e Ape 2017: da quando le domande?
Ad un mese e mezzo dal 1° maggio 2017, giorno entro il quale era previsto l'avvio delle domande per la pensione anticipata 2017 (nelle formule dei precoci quota 41 con almeno 1 anno di contributi entro l'età dei 19 e dell'Ape agevolata), resta solo da attendere l'altro decreto attuativo, quello relativo all'anticipo pensionistico volontario (Ape con prestito pensionistico a pagamento). L'uscita dei lavoratori con 63 anni disposti a vedersi decurtare l'assegno di pensione pur di arrivare all'uscita da lavoro slitterà, molto probabilmente, a fine agosto, secondo quanto riportato dal quotidiano romano.
Tuttavia, tra le misure di pensione anticipata, una delle più richieste era l'Ape social e l'attesa sembra essere terminata: venti giorni addietro, il 22 maggio 2017, il Premier Gentiloni aveva posto la firma sul provvedimento, ma da allora non si avevano più notizie del decreto. Nella giornata di ieri, il consigliere economico Marco Leonardi aveva anticipato la pubblicazione nella G.U.
del decreto attuativo, passo fondamentale per la definitiva entrata in vigore. Oltre al provvedimento, i contribuenti che avessero intenzione di presentare domanda di pensione anticipata 2017 per la quota 41 o per l'Ape social dovranno attendere la circolare dell'Inps che spiegherà le procedure informatiche, documento che l'istituto di previdenza dovrebbe avere già pronto.
Pensioni anticipate 2017: quanti anni di contributi sono necessari per l'Ape social e precoci quota 41?
Complessivamente, spiega Il Messaggero, le due misure di pensione anticipata 2017 dovrebbero coinvolgere sessantamila contribuenti: circa trentacinquemila sono attesi per l'uscita anticipata Ape sociale e almeno venticinquemila saranno i precoci che potranno presentare i documenti in regola per l'uscita con la quota 41. Quest'ultimo canale consentirà l'uscita prima rispetto alla pensione anticipata contributiva (fissata a 42 anni e 10 mesi di versamenti per gli uomini, mentre per le donne ne basteranno 41,10). Meno rigorosa è l'Ape agevolata che di anni di contributi ne richiede 30 (per le mansioni faticose, tra le quali rientrano le maestre delle scuole materne e degli asili nido) e 36 per i disoccupati. In entrambi i casi, è necessaria l'età di 63 anni e un limite dell'indennità che non potrà andare oltre ai 1.500 euro al mese.