Le ultime notizie sulla riforma pensioni, ad oggi, mercoledì 14 giugno 2017, sono relative alla manifestazione indetta dalla Cgil per sabato prossimo, 17 giugno, a Roma, in Piazza San Giovanni, dalle ore 9 alle 13: anche le lavoratrici che stanno lottando per la proroga di Opzione Donna al 2018 saranno presenti all'evento e nel gruppo Facebook, Giulia Molinaro, prima firma della petizione indetta su Change.org, ha ricordato come verranno messi a disposizione dei pullman gratuiti. Per potersi prenotare, bisognerà rivolgersi presso le camere del lavoro di ogni città, anche per avere gli orari di partenza.
Inoltre, ci saranno treni speciali che partono da Torino, Milano, Bologna e Firenze. Naturalmente, l'invito è quello di partecipare numerosi all'importante manifestazione.
Pensioni, notizie oggi 14 giugno: decreti attuativi in GU, è la giornata buona?
Per quanto riguarda, invece, i decreti attuativi per l'Ape Sociale e per la Quota 41, oggi (o al massimo domani) finalmente potrebbe essere la giornata buona per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Come vi abbiamo riferito nella giornata di ieri, si è diffusa la notizia secondo la quale subito dopo l'approvazione della manovra correttiva della legge di Bilancio, sarebbe avvenuta la pubblicazione dei provvedimenti. Solo un mese di tempo, dunque, per i lavoratori precoci per presentare all'Inps la domanda per l'accertamento dei requisiti, visto che la scadenza è stata fissata al 15 luglio (scadenza che tra l'altro è già stata prorogata in seguito al ritardo nella firma dei decreti).
La notizia è stata accolta dai lavoratori precoci piuttosto tiepidamente, all'insegna del 'se non vedo non ci credo': una presa di posizione assolutamente comprensibile viste le continue promesse non mantenute dal Palazzo.
Ultime notizie riforma pensioni ad oggi 14 giugno: i rischi in arrivo con il declino demografico
Il quotidiano economico Il Sole 24 Ore ha pubblicato una proiezione riguardante la popolazione in età da lavoro dal 2015 al 2040: se due anni fa, infatti, la percentuale era del 64,5 per cento, tra 23 anni si ridurrà drasticamente al 56,9 per cento.
Ciò vuol dire che nel 2040 le forze lavoro saranno sempre più ridotte mentre gli over 64 saranno oltre il 31 per cento del totale della popolazione contro il 27,7 riscontrato nel 2015. Il giornalista de 'Il Sole 24 Ore', Davide Colombo, ha sottolineato come sia impossibile frenare il declino demografico: uno squilibrio che non solo sta già pesando oggi sul lavoro dei giovani ma che rischia di generare degli effetti negativi negli anni a venire. Per rimanere aggiornati su tutte le ultime notizie riguardanti il tema della riforma pensioni, cliccate su 'Segui', il tasto posizionato accanto all'autore dell'articolo.