Il concorso Inps 2017 sembra finalmente in dirittura d’arrivo. Ad annunciarlo è lo stesso presidente dell’Istituto previdenziale, Tito Boeri, nel corso della presentazione del rapporto annuale Inps; occasione per fare il punto non solo sullo stato della previdenza in Italia alla luce delle ultime novità introdotte dal Jobs Act, ma anche sull’efficienza della macchina burocratica e del servizio offerto ai cittadini. Discorso che non può essere scisso dalla necessità di introdurre risorse giovani e qualificate per mettere l’Istituto in grado di affrontare il nuovo ruolo che è chiamato ad assumere in correlazione alla congiuntura economica che il Paese sta vivendo e ai possibili scenari futuri.
Posti disponibili e requisiti per il concorso Inps 2017
Già autorizzato dal Consiglio dei Ministri, l’atteso bando di concorso Inps 2017 dovrebbe quindi essere pubblicato nelle prossime settimane e prevedere l’assunzione di almeno 900 funzionari.
Per conoscere con esattezza quali saranno i posti disponibili ed i requisiti richiesti per partecipare al concorso bisognerà, ovviamente, attendere la pubblicazione del bando, ma dalle parole del presidente Boeri è possibile tracciare un’ipotesi plausibile del suo contenuto.
Innanzitutto, i posti messi a disposizione dovrebbero riguardare 900 funzionari, come si evince proprio dal rapporto annuale Inps che fa il punto anche sul fabbisogno di personale dell’Istituto in funzione alle nuove competenze assegnate (vedi visite fiscali) e dei nuovi servizi erogati al pubblico, con l’apertura di nuovi sportelli e di Contact Center per fornire informazioni.
Dalla qualità del servizio, invece, sempre più aperto alle nuove tecnologie, emergono quali dovranno essere i requisiti nei nuovi funzionari Inps. Via libera, quindi, ai laureati in Economia, Giurisprudenza, Ingegneria Gestionale e, probabilmente, Informatica. L’alto grado di preparazione richiesta è testimoniato anche dall’annuncio del presidente Boeri che il conseguimento del dottorato sarà considerato come elemento preferenziale ai fini della compilazione della graduatoria finale.
Tirocinio prima dell’assunzione: la novità del concorso Inps 2017
Le prove di selezione dell’imminente concorso Inps saranno precedute da un test di preselezione, divenuto oramai consuetudine per i concorsi pubblici che richiamano un gran numero di candidati.
Sulla base dei concorsi precedenti e dei requisiti preannunciati, si può prevedere lo svolgimento di due prove scritte e di un colloquio orale sulle seguenti materie:
- diritto amministrativo e costituzionale
- scienza delle finanze,
- diritto del Lavoro e commerciale
- diritto commerciale,
- contabilità pubblica,
- ordinamento dell’Inps,
- lingua inglese.
Prevedibili, inoltre, prove per la verifica delle conoscenze informatiche da parte dei candidati ai 900 posti di funzionario Inps.
Ma la vera novità del prossimo concorso Inps sarà la previsione di un tirocinio di 6 mesi quale formazione per chi supererà le prove di selezione. Solo alla fine del periodo di formazione si potrà procedere, previo ulteriore colloquio, all’assunzione definitiva in qualità di funzionario Inps