La vita da precario non è mai facile, ma negli ultimi giorni a rendere quella dell’insegnante precario più ‘emozionante’ c’è la trafila per l’inserimento del fantomatico Modello B sul sito del Miur, Istanze On Line. Il sito non riesce a reggere l’ondata di richieste che sta pervenendo e continua a rispondere picche alle operazioni online dei docenti. E’ scattata venerdì 14, infatti, la seconda fase della presentazione delle richieste di inserimento nelle Graduatorie d’Istituto che prevede per l’appunto l’indicazione delle scuole scelte per il triennio 2017/2020 per le supplenze da seconda e terza fascia.
Come dovrebbe essere inserito il Modello B
La procedura è di per sé molto semplice. All’insegnante viene richiesto di confermare i propri dati, confermare le classi di concorso per le quali ci si candida e indicare o confermare le scuole di riferimento. Un’operazione, questa, che richiede al massimo 10 minuti ma che sta facendo impazzire molte insegnanti visto che il portale non consente di portare a compimento tali operazioni. Gli errori generati dal sistema sono dei più variegati e possono presentarsi direttamente in fase di login o alla conferma finale con l’inserimento del codice personale. Il sito non collabora e gli insegnanti vivono l’angoscia dell’attesa non si sa bene di cosa.
'Si prega di riprovare più tardi', ma quando?
Già perché venerdì il Miur ha chiesto solo un po’ di calma, addossando la colpa direttamente agli insegnanti che avevano tentato di portare a compimento la procedura praticamente tutti nella stessa giornata: “Riprovate nelle ore serali (o notturne) o direttamente nei prossimi giorni...”.
Peccato però che dopo i primi 4 giorni disponibili nulla sia praticamente cambiato. Lunedì 17 è passato via con il sito andato improvvisamente offline nelle prime ore della mattinata, dopo i docenti hanno visto negato l’accesso, poi si è semplicemente ripresentato l’errore più comune di questi giorni: "Sistema momentaneamente non disponibile, riprovare più tardi!" La soluzione sembrava essere arrivata alle 20 di sera quando improvvisamente il sito era tornato completamente operativo ma dopo 25 minuti tutto è saltato nuovamente.
Il tempo passa e la scadenza si avvicina
I docenti temono l’avvicinarsi del termine ultimo stabilito da Miur per la presentazione del modello. Martedì 25 alle 14:00 si chiudono i giochi e chi non avrà completato la procedura in tempo utile vedrà negata la possibilità di lavorare per i prossimi tre anni. Soluzioni, al momento, non se ne vedono, si può solo aspettare e sperare che il sito torni operativo quanto prima. Ci si domanda come mai Istanze On Line, sito di riferimento del Ministero dell’Istruzione, non abbia saputo reggere l’urto di un’ondata di domande sì imponente (circa 700mila) ma assolutamente annunciata. Perché il Miur stesso non fornisce indicazioni o tempistiche certe alle insegnanti? Si spera in una soluzione più che mai rapida ad una situazione che assume di ora in ora i connotati del grottesco.