L'abolizione della legge Fornero tra i punti principali del programma elettorale su cui dovrà trovare un'intesa il centrodestra alle prossime elezioni, è una delle condizioni che - mentre è in corso il confronto sulla riforma Pensioni - pone il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, agli alleati, o possibili alleati per meglio dire, di Forza Italia e Fratelli d'Italia, i partiti rispettivamente guidati da Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni. L'abrogazione della riforma pensioni varata sei anni fa dal Governo Monti con l'appoggio parlamentare della maggioranza di larghe intese è stato in questi anni tra i cavalli di battaglia della propaganda leghista, insieme alle questioni relative all'immigrazione e alla sicurezza.

Pensioni, il Carroccio insiste: cancellare la legge Fornero

Il Carroccio aveva anche proposto un referendum abrogativo raccogliendo oltre 500mila firme che furono convalidate dalla Corte di Cassazione, ma la proposta referendaria fu poi ritenuta inammissibile dalla Corte Costituzionale. I leghisti tornano alla carica presentando diversi ddl in Parlamento per l'abolizione e in alcuni casi per le modifiche alla legge Fornero, ma l'azione parlamentare di minoranza non ha portato i risultati sperati non solo dal Carroccio ma anche da milioni di lavoratori italiani che ancora si leccano le ferite provocare dalla manovra previdenziale che nel 2011 innalzò drasticamente l'età pensionabile costringendo gli ultrasessantenni a lavorare, a prescindere dal lavoro svolto, e i giovani in preda alla disoccupazione crescente.

Si tratta della "frattura generazionale" di cui ha parlato nei giorni scorsi il presidente dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale, Tito Boeri, nel corso di un'audizione alla Camera.

Salvini: 'E' giunto il momento di mettersi attorno a un tavolo'

"Frattura generazionale" che è tra i temi del confronto sulla fase 2 riforma pensioni in corso tra l'esecutivo e i sindacati.

Tornando a Salvini e al centrodestra: "E' giunto il momento, Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia - ha detto il leader del Carroccio in un'intervista pubblicata oggi su Il Giornale - di mettersi attorno a un tavolo e di stilare un vero programma concordato, cominciando - ha proseguito Salvini - da alcuni punti cardine come - ha sottolineato - l'abolizione della legge Fornero sulle pensioni e il varo - ha aggiunto il segretario della Lega - di una flat tax al 15%".

Critiche alla legge Fornero sono arrivate nei giorni scorsi, un po' a sorpresa, anche dal ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti e dall'ex premier Matteo Renzi. Sia l'esponente del Governo Gentiloni che il segretario del Partito democratico hanno parlato modifiche al sistema previdenziale, con novità significative per giovani e donne, tra le priorità del confronto tra governo e sindacati sulla fase due della riforma pensioni.