Stop all'aumento automatico dell'età pensionabile e abolizione della riforma Pensioni targata Fornero. Uno nuovo disegno di legge è stato presentato dalla Lega Nord di Matteo Salvini che ormai da tempo si batte per la cancellazione della legge Fornero approvata nel 2011 dal governo guidato dall'ex premier Mario Monti e sostenuto da una maggioranza di larghe intese. Una riforma che evitò all'Italia il crack in un periodo di crisi economica e finanziaria paragonabile a quella di oggi in Grecia ma che continua a provocare gravi problemi di carattere sociale.
Pensioni, i leghisti insistono per la cancellazione della legge Fornero
Il Carroccio aveva già proposto l'abrogazione della legge Fornero raccogliendo oltre cinquecentomila firme per chiedere il referendum abrogativo, ma la proposta referendaria non è stata ritenuta ammissibile dai giudici della Corte Costituzionale. Adesso i leghisti ci riprovano in parlamento con una nuova proposta di legge. "Abbiamo votato - ha spiegato il capo gruppo della Lega Nord a Montecitorio Massimiliano Fedriga - per l'abrogazione dei vitalizi e per la procedura d'urgenza". Dal Carroccio arrivano anche richieste e critiche al presidente dell'Inps Tito Boeri. "Abbiamo chiesto a Tito Boeri - ha proseguito - di darci i dati dell'Inps, invece di andare in giro - ha sottolineato criticando il presidente dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale - a fare dichiarazioni che non gli competono".
Nuova proposta di legge del Carroccio depositata alla Camera dei Deputati
Questa la dichiarazione del presidente del gruppo parlamentare leghista alla Camera dei Deputati che ha depositato oggi la nuova proposta di legge per il blocco dell'innalzamento automatico dei requisiti anagrafici per l'accesso al trattamento previdenziale che dovrebbe essere legato, secondo le attuali norme, all'incremento delle aspettative di vita.
Il ministro de Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti, ha già fatto sapere che per discutere nel merito della questione bisogna attendere i nuovi dati dell'Istat che arriveranno tra settembre e ottobre, quando in parlamento si discuterà la legge di Bilancio 2018. La proposta di legge leghista depositata alla Camera è a prima firma del parlamentare Roberto Simonetti. La Lega Nord, come riporta l'agenzia di stampa Adnkronos, insiste anche per l'abrogazione della riforma pensioni Monti-Fornero.