Mentre continua ininterrottamente il dibattito politico e sindacale sulla fase 2 della riforma Pensioni, il Movimento 5 stelle scalda le piazze in Sicilia contro la legge Fornero che costringe gli ultrasessantenni a rimanere al lavoro e i giovani a restare disoccupati. E' il deputato pentastellato Alessandro Di Battista, durante il SiciliaTour insieme al vicepresidente della Camera Luigi Di Maio e al candidato alla presidenza della Regione siciliana Giancarlo Cancellieri, a criticare in ogni comizio la riforma pensioni targata Fornero che il Governo Gentiloni in qualche modo si appresta a modificare seppur con le dovute cautele.

Movimento 5 stelle contro la riforma pensioni Monti-Fornero

"La riforma Fornero - ha ricordato Alessandro Di Battista durante il comizio a Sciacca - l'ha votata la Meloni. L'ha votata Bersani e l'ha votata Berlusconi", ha aggiunto. "Tutti quanti", ha ribadito il parlamentare M5S nei comizi in provincia di Agrigento dove il tour elettorale per le regionali siciliane ha fatto tappa a Favara, Porto Empedocle e ieri sera a Sciacca. "E se ci pensate - ha proseguito Di Battista - il dramma della riforma Fornero è: in pensione a 70 anni - ha sottolineato parlando dell'età pensionabile - e quindi impossibilità per i giovani di entrare - nel mercato del lavoro". In effetti questi sono i principali effetti devastanti della legge Fornero.

"Il giovane così - ha proseguito il deputato pentastellato - sta sempre più a casa, a un certo punto, fugge, scappa dall'isola, scappa dalla Sicilia ma non ce la fa più neanche al nord Italia".

Di Battista: tiene gli anziani al lavoro e i giovani disoccupati

"Scappa dall'Italia e questo popolo - ha aggiunto - diventa sempre più anziano.

Anche con maggiore difficoltà - ha evidenziato - per pagare le pensioni del futuro. La legge Fornero, votata dalla maggioranza di larghe intese che sosteneva il Governo Monti, è terreno fertile per scagliarsi contro la casta. "Vi rendete conto? Questi soggetti - ha detto Di Battista a Sciacca - hanno fatto tutto ciò e vengono ogni giorno ad attaccare il Movimento 5 stelle, a dire che noi siamo quello che non siamo.

E' incredibile! In questi quattro anni e mezzo di legislatura - ha spiegato - è stata dura, è stata durissima stare in prima linea. E' compito di ogni cittadino oggi tirare su la testa, ribellarsi a questo sistema e - ha sottolineato Di Battista - fare la propria parte".