Cos'è Let's get married in Italy e come nasce?

Si tratta di un progetto che vuole promuovere l'Italia all'estero nell'ambito dell'organizzazione di matrimoni. Nasce a Londra alcuni anni fa durante lo studia di un'iniziativa con la mia collega Antonella Carta. Volevamo capire come promuovere in giro per il mondo lo stile italiano nell'organizzazione di eventi. Il nome però è stata un'idea di mio marito ed è diventato ormai un marchio registrato

Parlaci dei tuoi clienti stranieri, come vedono l'Italia?

La maggior parte degli sposi con cui lavoro è straniera, in particolare Americani.

Ci chiedono delle cose che solo noi italiani possiamo realizzare. abbiamo i migliori artigiani, stilisti e produttori, oltre che meravigliose location. Riusciamo ad accontentare tutti godendo di regioni con caratteristiche naturali e paesaggi differenti su tutto il territorio nazionale. Parlando con una sposa Americana ho capito quanto all'estero vengano apprezzate le bellezze dell'Italia. Spesso sposarsi qui da noi per loro rappresenta un vero e proprio sogno.

Ti capita di dover soddisfare richieste assurde e di trovarti in situazioni particolari?

Tutti i matrimoni possono rivelarsi difficili e particolari, anche se ci si viene a sposare in due e praticamente senza invitati.E' accaduto anni fa in Umbria, quando due sposi d Houston hanno richiesto un matrimonio molto intimo.

alla fine dei conti eravamo più noi dello staff! In generale di cose assurde ne avvengono tante, ma non tutte si possono raccontare. Ricordo di un matrimonio scozzese dove mi è capitato di dover chiedere aiuto alla polizia municipale per arrivare nella location sperduta delle campagne pugliesi, quindi abbiamo realizzato un bel corteo, scortati dai vigili urbani.

Oppure di recente per un matrimonio a Capri la sposa mi ha chiesto un paio di scarpe italiane Limited Edition la settimana prima del matrimonio e in cinque giorni l'azienda di Firenze le ha spedite direttamente a Los Angeles alla modica cifra di settecento dollari.

Parlando un po' di futuro, ti piacerebbe riportare la tua iniziativa sul piccolo schermo dopo l'esperienza passata con Sky?

Dopo aver vinto una delle puntate di " Quattro Matrimoni Italia" di real time, rifarei un' esperienza simile per raccontare il back stage di un matrimonio, tutto quello che sposi ed invitati non vedono. "Matrimoni da incubo" potrebbe essere un format che mi piacerebbe realizzare

Perché hai deciso di investire nel nostro paese, quando invece in molti decidono di tentare la fortuna all'estero? Credi ci sia del potenziale?

L'Italia mantieni ancora il suo fascino agli occhi degli stranieri. Vivono bellissime esperienze nonostante la pessima pubblicità che riceviamo all'estero. continuo a puntare sull'Italia perché la disorganizzazione del nostro paese a me porta lavoro e se tutto fosse perfettamente organizzato spesso i clienti non avrebbero bisogno di me durante i loro soggiorni italiani.

In definitiva, vorrei solo che le persone che si occupano del turismo in Italia venissero a chiedere a noi operatori del settore cosa ne pensiamo e quali strumenti si dovrebbero utilizzare per migliorare il servizio proposto; invece sentiamo solo tante belle parole!

Infine, cosa diresti a chi vuole intraprendere la carriera di wedding planner?

Questo lavoro non è per tutti. Diffidate delle foto patinate e di coloro che vi fanno vedere due fiori messi in tavola. Questo è un mestiere, per quanto bello, per il quale bisogna studiare, formarsi e sporcarsi le mani! Ma di certo ne varrà la pena!