Ormai è noto come effettuare correttamente la giusta scelta del modello di domanda per l'inserimento nelle graduatorie di terza fascia del personale ATA, il modello D1 (chi è la prima volta che presenta domanda), il modello D2 (chi dovrà confermare/aggiornare la domanda del 2014). In questa news vorremmo fornirvi tutte le precisazioni per completare correttamente il modello di domanda.

Corretta compilazione dei modelli D1 e D2

Il modello di domanda D1 o D2 dovrà essere compilato, per tutti i profili per cui è richiesta l'inclusione nelle graduatorie, completando le voci che interessano e barrando i relativi profili professionali di cui s'intende, inserimento, conferma o aggiornamento.

Inoltre, occorrerà completare le voci di interesse e barrare i relativi profili professionali di inclusione. Per identificare correttamente le istituzioni scolastiche utilizzate i codici delle sedi esprimibili del personale Ata, cosi come indicato nella precedente news. I dati a cui va prestato particolare attenzione sono i dati di recapito, ovvero l'indirizzo al quale si intende ricevere notifica dell'eventuale nomina per contratto a tempo determinato. Particolare importanza rivestono, per dare massima tempestività alla comunicazione, in numero di telefono e l'indirizzo email. E' utile precisare che per il profilo professionale di assistente tecnico dovrete indicare anche il codice rappresentativo del titolo di studio di accesso riportato nell'allegato C.

Il servizio civile volontario è valutabile come servizio prestato alle dirette dipendenze di Enti Pubblici, per un valore di 0,60 punti per l'intero anno. Al termine dell'iter procedurale delle domande del personale Ata sarà formata una graduatoria in base al punteggio dei singoli candidati. Il punteggio di ogni candidato è dato dalla somma del punteggio del titolo d'acceso rapportato a 10, più il punteggio di titoli culturali (ad esempio Ecdl Specialised-professional che ha valore di 0,60 punti per assistente amministrativo e 0,30 per collaboratore scolastico), più il punteggio di eventuali servizi prestati.

Sempre a titolo d'esempio, un candidato con votazione di 100 al diploma, e con un anno di servizio civile avrà un punteggio in graduatoria pari a 10,60 punti. Inoltre, un candidato in possesso anche di altri titoli di studio (come laurea (2 punti), idoneità in concorso (1 punto), qualifiche di corsi socio assistenziali e socio sanitari rilasciati dalle Regioni (1 punto)), dovrà aggiungere ulteriori punteggi.