Dal 12 ottobre 2017 diventa obbligatorio comunicare all'inail anche l'infortunio di un solo giorno (escluso quello dell'evento).

Per la precisione si tratta di una comunicazione ai soli fini statistici - informativi per tutti gli infortuni con prognosi da uno a tre giorni (escluso quello dell'evento). Difatti, soltanto gli infortuni con prognosi superiore ai 4 giorni (compreso quello dell'evento) sono indennizzati dall'Inail e per tali eventi l'obbligo continuerà ad essere assolto tramite la denuncia ai fini assicurativi (ex art. 53 del DPR n. 1124/1965).

Trattasi di una delle novità introdotte dal decreto n. 183 del 25 maggio 2016 del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, con cui è stato previsto l'istituzione del SINP, ossia il sistema informativo nazionale per la prevenzione sui luoghi di lavoro, volto all'obiettivo di sensibilizzare e incrementare la sicurezza sui luoghi di lavoro.

Tale decreto ha previsto l'obbligo di comunicazione all'Inail degli infortuni con prognosi di almeno un giorno, oltre a quello del verificarsi dell'evento, a partire dal 12 aprile 2017, prorogato poi dal dal Decreto Milleproroghe a partire dal 12 ottobre 2017.

OBBLIGO PER IL DATORE DI LAVORO

Il datore di lavoro a seguito di questa novità sarà obbligato a comunicare in via telematica all'Inail il verificarsi dell'evento, entro 48 ore dalla ricezione del relativo certificato medico.

Il mancato invio della comunicazione prevederà l'applicazione di una sanzione da 548 euro a 1.072,80 euro, per gli eventi da uno a tre giorni, mentre per gli eventi superiori a tre giorni le sanzioni previste saranno da 1.096 a 4.932 euro.

OBBLIGO PER IL LAVORATORE

Il lavoratore in caso di infortunio sul lavoro o in itinere dovrà tempestivamente avvisare il datore di lavoro, rivolgendosi al medico aziendale ove presente, al pronto soccorso o al medico curante.

Il medico che presta assistenza all'infortunato ha l'obbligo di rilasciare al lavoratore un certificato con indicazione di diagnosi e prognosi e di trasmettere il certificato all'Inail in via telematica. Infine, il lavoratore dovrà comunicare al datore di lavoro il numero identificativo del certificato medico, la data di rilascio e i giorni di prognosi.

La comunicazione risponde ad un programma di sensibilizzazione nazionale, volto alla programmazione, alla pianificazione e alla valutazione delle azioni necessarie alla prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro.