Il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo ha rilanciato con un'interrogazione parlamentare al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti la battaglia per la proroga di Opzione donna, senza se e senza ma, nell'ambito della fase due della riforma Pensioni su cui dovrà riprendere al più presto il confronto tra l'esecutivo e le parti sociali. "Opzione donna - è la proposta dei parlamentari del Movimento 5 stelle in commissione Lavoro alla Camera dei Deputati - va prorogata con i soldi che già ci sono o comunque - viene sottolineato - trovando nuovi fondi".

Pensione anticipata per le donne, la battaglia del Movimento 5 stelle

L'interrogazione parlamentare al governo porta la prima firma della deputata-portavoce pentastellata Tiziana Ciprini che ha illustrato in aula a Montecitorio le diverse ragioni per le quali il Movimento 5 stelle ritiene necessario prorogare la pensione anticipata rosa calcolata con il sistema contributivo introdotta in via sperimentale. Una scelta etica ed economica, che dà risposte sul piano sociale e a lungo termine anche sul piano finanziario per le casse dello Stato. "Non solo perché è eticamente giusto - ha detto la parlamentare Tiziana Ciprini illustrando l'interrogazione al ministro del Lavoro Giuliano Poletti - ma perché in prospettiva - ha evidenziato - fa risparmiare tanto danaro".

La proroga di Opzione dona al centro di un'interrogazione al Governo

I grillini incalzano dunque il governo guidato dal premier Paolo Gentiloni sulla proroga di Opzione donna citando in sostegno della proposta alcuni dati diffusi dall'Istituto nazionale per la previdenza sociale attualmente presieduto Tito Boeri. Complessivamente la pensione anticipata in rosa, nel periodo compreso tra il 2016 e il gennaio 2017, è stata erogata a 18.743: di cui sono del settore privato 14.083 e del settore pubblico 4.660.

Secondo quanto certificato dall'Inps, relativamente all'anno 2016, le risorse non usate sono complessivamente 58milioni circa. "Questi fondi, legati al cosiddetto contatore - ha dichiarato la portavoce del Movimento 5 stelle membro della commissione Lavoro della Camera - vanno utilizzati per proseguire la sperimentazione e non devono assolutamente essere fagocitati - ha sottolineato secondo quanto riporta l'Adnkronos - da altri capitoli di bilancio". Si attende adesso la risposta del ministro Poletti all'interrogazione grillina sulla fase due della riforma pensioni che stenta a decollare.