La proroga del regime sperimentale donna è una misura che potrebbe essere attuata. A confermarlo è il Presidente della Commissione Lavoro alla Camera Cesare Damiano il quale avrebbe ribadito la necessità di introdurre un canale di uscita anche per le lavoratrici che hanno dovuto fare i conti con le rigide norme dettate dall'ex ministro del lavoro Elsa Fornero.

Il M5S chiede la proroga dell'Opzione Donna

Si tratta di una proposta che ha suscitato non poche polemiche fra i vari partiti politici. Anche il Movimento 5 Stelle sembra essersi schierato a favore delle lavoratrici: "Vanno promossi e rafforzati tutti i percorsi di pensionamento anticipato che consentano di aggirare i vincoli della Riforma Fornero".

L'ipotesi consisterebbe in una proroga del regime sperimentale oltre il 31 dicembre 2018 al fine di consentire alle lavoratrici di lasciare anticipatamente l'attività lavorativa dopo aver maturato almeno 57-58 anni di età anagrafica accompagnati dai 35 anni di versamenti contributivi; in questo modo, però, si dovrebbe accettare il ricalcolo contributivo che decurterebbe l'assegno previdenziale di circa 25-30 punti percentuali. "Chiediamo al governo di prorogare la misura utilizzando le risorse non sfruttate", ha spiegato ancora il Movimento 5 Stelle.

Attuare la proroga con le risorse stanziate, parla Damiano

Ad intervenire, anche il Presidente della Commissione Lavoro alla Camera, cesare damiano, fautore della proposta di legge sulla Quota 100 che torna a concentrarsi anche sul delicato problema delle lavoratrici. Secondo il deputato del Partito Democratico, infatti, un'eventuale proroga del regime sperimentale donna utilizzando le risorse finanziarie risparmiate, ovvero, circa 2,5 miliardi di euro stanziate dopo la prima fase di monitoraggio effettuata dall'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale: "Il ragionamento è che quei risparmi che sono tornati al Tesoro perché non era un fondo ben classificato dovrebbero essere utilizzati per proseguire la sperimentazione", ha spiegato l'ex ministro del Lavoro secondo quanto riportato sul portale Web "Investire Oggi".

Spetterà adesso al Governo Gentiloni, prendere le decisioni e provvedere ad inserire un nuovo provvedimento che disciplina la proroga della sperimentazione nella prossima Legge di Stabilità che entrerà in vigore a partire dal prossimo primo gennaio 2018.