Dopo i recenti aggiornamenti sul concorso INPS per 1000 posti di analista di processo-consulente professionale, area C, posizione economica C1, segnaliamo una recente notizia che interessa proprio questo concorso. Il TAR del Lazio ha ammesso il ricorso di una candidata sprovvista della certificazione B2 in inglese. Questo significa che anche i giudizi amministrativi hanno ritenuto illegittimo la certificazione della lingua inglese livello B2, quale requisito d’accesso alla presente selezione pubblica: Vediamo nello specifico quindi cosa è successo in questo breve arco di tempo
Accoglimento dei principali motivi di ricorso INPS: il punto della situazione
Nel dettaglio, il 18 dicembre, il Tribunale Amministrativo della Regione Lazio ha acconto il ricorso di una aspirante candidata che, benché non avesse la certificazione linguistica in inglese di livello europeo B2, volendo partecipare a tutti i costi al bando, ha chiesto di essere ammessa ugualmente.
Nel decreto che dispone in via cautelare l'ammissione al concorso della ricorrente, l’Inps viene inoltre invitata a rettificare il bando in esame. In breve, quello che dovrà fare è cancellare la clausola ‘discriminante’ che prevede la possibilità di partecipare al concorso solo ai soggetti in possesso della “certificazione”. In questo modo si consentirà la presentazione della domanda di partecipazione sia alla parte ricorrente, sia a tutti i potenziali interessati. Nel decreto cautelare si legge che: A tal fine l’Inps dovrà adottare tutte le misure necessarie ….ad ammettere con riserva la ricorrente a partecipare alle prove concorsuali…”. Alla luce di tali considerazioni, l’Inps sta valutando se adattarsi alle richieste del TAR LAZIO.
D'altronde molta giurisprudenza del Consiglio di Stato e del TAR (n.4081 del 25 agosto 2008) ha sempre disposto che tali clausole escludenti si pongono in contraddizione con ciò che contempla la normativa vigente.
L’Inps potrebbe quindi. per evitare un rallentamento delle svolgimento delle procedure concorsuali. modificare in via di autotutela il bando, apprendo la possibilità di partecipare al concorso anche a coloro che non sono in possesso della certificazione linguistica.
Ricordiamo che i bandi pubblici possono prevedere l’accertamento di lingua inglese e informatica come parte integrante delle prove di esame, invece che quale requisito di ammissione al concorso’. La trattazione Collegiale della causa è prevista il 12 gennaio 2018. Se vuoi rimanere aggiornato sulle novità di diritto premi il tasto segui accanto al mio nome.
