Con la nota n° 40628 di oggi 19/12/2017, il Miur da comunicazione di uno sciopero generale, subito dopo le vacanze natalizie, per tutto il corpo docente e il personale ATA. Sciopero indetto da SAESE (Sindacato autonomo europeo Scuola ed ecologia). Di seguito i dettagli della nota Miur.

Sciopero generale scuola 8 gennaio 2018

Lo sciopero è previsto subito dopo la pausa per le festività natalizie: l'8 gennaio 2018. Saranno coinvolti tutti i dipendenti degli istituti scolastici, insegnanti e personale ATA. Docenti e ATA saranno coinvolti interamente, sia coloro che hanno un contratto a tempo indeterminato che determinato, atipico e precario.

Il Miur ricorda altresì che gli scioperanti, dal momento che viene coinvolto un servizio pubblico essenziale, devono necessariamente osservare le regole previste dalla normativa. Le comunicazioni da parte delle amministrazioni sul numero dei partecipanti devono essere fatte a tempo debito; il numero del personale che aderisce allo sciopero dunque deve essere chiaro il prima possibile. Ciò è possibile farlo dal portale SIDI alla voce "Rilevazione scioperi".

Periodo turbolento per le scuole

Un altro sciopero, dunque, a poca distanza dall'altro dello scorso 15 dicembre, indetto da Federata, che riguardava tutto il personale ATA. Proprio per le figure ATA questi mesi si discute parecchio specialmente per ciò che riguarda la domanda ATA 2017, per la quale si aspettano novità riguardanti la sua chiusura tramite compilazione del modello D3 su istanze online.

Tanto è il malcontento creatosi dopo le decisioni prese dalla ministra Valeria Fedeli in merito alla terza fascia del personale ATA (sopratutto si pensi alla proroga delle graduatorie dello scorso triennio, col risultato che le nuove partiranno dal settembre 2018). Ma il malcontento riguarda tutto il personale ATA in generale e il corpo docente.

Ore e contratti sono i temi più caldi probabilmente, ma tante altre sono le richieste che si cercano di far arrivare al Miur da mesi, anzi da sempre. Negli ultimi giorni si è discusso inoltre del concorso per docenti abilitati 2018 e del percorso FIT, per cui la ministra ha firmato il decreto lo scorso 13 dicembre. Maggior tutela per insegnanti precari e non, così per tutte le figure ATA presenti negli istituti scolastici: collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e tecnici, guardarobieri, cuochi.