E’ iniziata da un piccolo comune dell'entroterra Siciliano un'importante progetto di crowdfunding per lanciare una nuova start-up che punta a valorizzare e recuperare un antico mestiere dell'artigianato che sta per scomparire: l’arte della lavorazione del legno. Il crowfunding, o finanziamento collettivo, è stato un vero e proprio fenomeno virale. Esso consiste in una campagna di raccolta fondi sul web che permette di finanziare idee e progetti imprenditoriali: è una modalità di micro-finanziamento nata in Australia ed arrivata anche in Italia; in passato, ad esempio, è stata utilizzata anche per finanziare dal basso la campagna elettorale di Barack Obama, con piccole donazioni da parte dei suoi sostenitori quando era candidato come Presidente degli Stati Uniti.

La Falegnameria che ritorna

A lanciare la start-up, che ha in programma la creazione di posti di lavoro per i giovani della zona e l'acquisto di macchinari utili alla lavorazione del legno, sono stati i due fratelli Roccella: Antonino, 22 anni, falegname, e Valentina, 25 anni, appena laureata in Economia Aziendale. I due si sono cimentati in questo valoroso progetto decidendo di investire il proprio futuro e quello dell'azienda, nel paese natio: Nissoria, un piccolo centro di 3.000 anime in provincia di Enna, una delle province con il più alto tasso di disoccupazione in Italia.

I due giovani, hanno deciso di proseguire la tradizione di una famiglia di falegnami da tre generazioni e hanno intenzione di preservare nel tempo un’antica arte che va scomparendo anche a causa della crisi economica e della standardizzazione industriale, che avvantaggia la produzione di massa con scarsa qualità a scapito della qualità dei prodotti artigianali.

“Il motivo che ci ha spinti a lanciare questo progetto è stato quello di salvare un antico mestiere” dichiarano entusiasti fratello e sorella, e aggiungono: “Vogliamo sviluppare numerosi progetti già pronti ma chiusi nel cassetto, abbiamo intenzione di assumere molti giovani come noi, in modo tale, nel nostro piccolo, da contrastare il diffuso fenomeno dell’emigrazione.

Crediamo fortemente nel nostro territorio e nel nostro lavoro, o meglio, la nostra grande passione per la stupenda arte della lavorazione del legno, una delle più apprezzate meraviglie artigianali dell'Italia nel Mondo”.

La campagna di crowdfunding sarà attiva sino al 4 Aprile 2018, e chiunque la può sostenere attraverso delle donazioni.