Ogni anno gli imprenditori italiani investono sempre di più in tecnologie e prodotti finalizzati all'aumento della produttività nel rispetto dell'ambiente. Infatti quali il 28% del totale ha effettuato migliorie che hanno permesso di risparmiare in termini di energia e di emissioni dannose. Nel settore manufatturiero questa percentuale raggiunge addirittura il 33.8%.

Secondo il "GreenItaly 2017", un rapporto di Fondazione Symbola e Unioncamere, nella sua ottava edizione, risulta che le medie imprese che hanno investito negli ultimi 3 anni proprio nelle tecnologie green registrano un aumento del fatturato nel 57% dei casi.

Dunque la tendenza green genera delle crescite anche nel mercato del lavoro: sono circa 3 milioni i cosiddetti green jobs e nel 2017 sono state fatte quasi 320 mila assunzioni nel settore con contratti a lungo termine o addirittura nel 46% dei casi indeterminati. Quindi sono lavori richiesti e con condizioni contrattuali molto stabili. Le principali sedi lavorative che richiedono figure professionali green sono prevalentemente al Nord, principalmente Lombardia e Veneto, a seguire Emilia-Romagna, Toscana e Lazio. I titoli di studio per poter svolgere i green jobs sono principalmente la laurea.

Le principali figure professionali del settore green più richieste sono informatico ambientale, meccanico verde,economista ambientale, installatore di impianti, acquisti sostenibili, chimico verde, ingegnere energetico, tecnologo del legno, meccatronico green e marketing ambientale.

Vediamo insieme i più richiesti e quelli più interessanti.

Informatico ambientale

Il 28% delle soluzioni domotiche e del web riguarda la gestione del risparmio energetico. Dunque la figura professionale dell'informatico ambientale è la più richiesta. Questo tipo di lavoro è affiancato da altre professioni come quello del bioinformatico e il geoinformatico.

I corsi formativi di partenza sono ingegneria, scienze ambientali e geologia, seguiti da master specifici di informatica.

Meccanico verde

Si occupa della manutenzione o montaggio di motori con un profilo energetico più ridotto. Deve essere attento alle emissioni e rapportarle ai valori consentiti.

Chimico verde

Sembrerebbero un ossimoro le due parole chimico e verde, ma in realtà è una realtà e pare sia un lavoro anche piuttosto richiesto e ben remunerato.

Chiaramente richiede una laurea base in Chimica o Farmacia e prevede tra le competenze la riduzione dei residui durante la lavorazione delle materie prime e lo stoccaggio delle sostanze pericolose.

Tecnologo del legno

Rappresenta il falegname 2.0, di nuova generazione che non inizia la sua formazione in bottega, ma all'università. Prima ancora di tagliare, deve scegliere il legno adatto per realizzare il suo progetto preventivamente disegnato con Autocad. Figura professionale molto richiesta sia nell'industria (ovviamente) dei mobili che nell'edilizia in legno. Il percorso formativo per diventare tecnologo del legno può variare da Università ad Università: in alcune è un corso all'interno della facoltà di Agraria ed in altre è la specializzazione al corso di Architettura.

Acquisti sostenibili

L'addetto agli acquisti sostenibili è una figura molto richiesta che nasce dall'obbligo di rispettare dei criteri ambientali minimi negli appalti delle pubbliche amministrazioni. Il suo compito è quello di comprare il giusto necessario senza sprechi rispettando canoni di qualità e origine dei materiali con basso impatto. Il percorso formativo di questa figura professionale è in via di definizione: al momento è un corso di approfondimento all'interno di alcune università.