Arriveranno circa 100mila domande di candidatura per l'imminente concorso cattedra 2018, riservato agli insegnanti abilitati o in possesso di specializzazione sostegno per la Scuola secondaria. Attualmente sono circa 86.000 i docenti iscritti in seconda fascia che aspirano e faranno di tutto per ottenere il famigerato ''ruolo''. Ma quali sono le prove che dovranno affrontare?

Concorso a cattedra 2018: una sola prova orale per gli abilitati

Una sola prova orale per i docenti abilitati, tra l'altro non selettiva: servirà solo a definire la nuova graduatoria di merito regionale, in base al punteggio raggiunto con i titoli e la valutazione della prova orale.

Sono attesi circa 100mila partecipanti provenienti dalle Graduatorie ad Esaurimento (Gae) e dalla seconda fascia delle Graduatorie di Istituto al Concorso a cattedra 2018. Potranno presentarsi anche gli insegnanti ammessi a candidarsi con riserva e i docenti abilitati attualmente non iscritti nelle graduatorie d'istituto. Il Ministero dall'Istruzione dell'Università e della Ricerca (Miur) ha intrapreso un'analisi conoscitiva sulle graduatorie, esortando gli Uffici Scolastici a divulgare le statistiche attinenti la reale entità delle graduatorie: l'obiettivo è quello di capire quanti insegnanti sono effettivamente stati assunti nell'anno scolastico 2017/18, e quanti sono tuttora registrati una data provincia per una determinata classe di concorso.

Posti liberi e in quale regione

Dopo la pubblicazione del bando lo scorso 16 febbraio, i docenti abilitati/specializzati hanno cominciato a chiedersi quanti siano i posti disponibili e in quali regioni. Attualmente non sono stati divulgati i dati certi circa le cattedre vuote in relazione alle classi di concorso e alle regioni.

Ciò che, però, possiamo conoscere sono i posti liberi in seguito alle immissioni in ruolo dell'anno scolastico 2017/2018: si tratti di ben 22.087 cattedre di cui 10.011 per il sostegno. A questi numeri se ne aggregheranno altri, provenienti dalla conversione di alcune cattedre da organico di fatto in organico di diritto. Ma quali sono le regioni in cui c'è il maggior numero di cattedre disponibili?

Come già annunciato tempo fa dalla testa giornalistica 'Il sole24Ore', si trovano al Nord le regioni più papabili per i docenti: in primis il Piemonte, seguito da Veneto e Lombardia. Le classi di concorso più richieste, invece, riguardano l'insegnamento di Matematica, Scienze, Sostegno ed Italiano.