Da oggi, lunedì 7 maggio 2018, gli sportelli dell’Agenzia delle Entrate resteranno aperti anche il pomeriggio. Si tratta di un cambio di orario radicale ma doveroso vista la sempre più alta affluenza di persone che hanno necessità di aderire alla “rottamazione” oppure richiedere la rateizzazione delle cartelle esattoriali che, negli ultimi anni, hanno avuto un notevole incremento. Le novità, per lo meno all’inizio, riguarderanno soltanto alcune città ma saranno in futuro estese anche al resto di Italia. Oltre alle variazioni sull’orario, sono previste anche nuove assunzioni tramite concorso che rientrano nel piano di incremento delle risorse nella Pubblica Amministrazione.

Il dettaglio dei nuovi orari dell’Agenzia delle Entrate e le città interessate

Questa rivoluzione degli orari di apertura degli sportelli, almeno per il momento, riguarderà soltanto alcune città ovvero Milano, Roma, Napoli e Torino che estenderanno l’orario di chiusura, sempre dal Lunedì al Venerdì, alle ore 16 e 15 mentre gli altri sportelli, sparsi per il territorio, estenderanno l’orario alle ore 14 e 15 quindi soltanto di un’ora in più rispetto a quello attuale. Inoltre, in vista della scadenza del termine per richiedere la “rottamazione” delle cartelle, è prevista l’apertura straordinaria nella giornata di sabato 12 Maggio.

I nuovi bandi e le nuove assunzioni previste

Non solo nuovi orari.

Da alcuni giorni sono stati, infatti, pubblicati i nuovi bandi di concorso per l’inserimento di risorse nell’Agenzia delle Entrate. Il deficit di risorse nelle varie Regioni di Italia incomincia ad essere notevole e come in molti altri ambiti della Pubblica Amministrazione si è quindi deciso di correre ai ripari. Il piano prevede l’inserimento di oltre 600 nuovi funzionari Amministrativi, tecnici e statistici.

Ovviamente per ognuna delle posizioni occorre, come requisito indispensabile, avere una laurea. La selezione avverrà mediante dei test attitudinali e orali oltre ad un periodo di tirocinio retribuito della durata di sei mesi al termine del quale, se la risorsa avrà superato positivamente le diverse fasi, sarà assunta a tempo indeterminato.

Il nuovo orario era già preventivato da mesi

Quando a marzo è stato rinnovato il CCNL di categoria era già stata prevista l’estensione dell’orario al pomeriggio per far fronte alle nuove esigenze dell’Agenzia delle Entrate. C’è da dire che sono anni che si parla della necessità di aumentare la flessibilità anche nella Pubblica Amministrazione in termini di orari ma anche di incrementare le risorse che, in molte città, non sono sufficienti per supportare la clientela in maniera adeguata. Questa misura è un sicuramente un piccolo passo verso un settore pubblico più efficiente, anche se le cose da cambiare sono molte e alcune davvero difficili da estirpare.