Nel turbolento e burrascoso mondo lavorativo non manca di vedere il timido riflesso del sole che porta speranza in quanti ormai vedevano svaniti e falliti i propri progetti, i propri sogni e le proprie aspirazioni. L'Agenzia delle Entrate ha, infatti, pubblicato un nuovo bando per concorsi pubblici che prevede di catapultare nel tanto augurato settore professionale almeno 650 funzionari appartenenti a tutte le regioni italiane, che finalmente possono esultare e incrociare le dita per un risultato positivo.

Vediamo, allora, come sono stati suddivisi i concorsi, le varie scadenze e tutto ciò che è necessario per presentare la propria candidatura.

I bandi dell'Agenzia delle Entrate

Partendo dal presupposto che sono ben 650 i posti da occupare in molte regioni dell'Italia, i bandi sono stati così tripartiti:

- funzionari amministrativi tributari: 510 posti (a tempo indeterminato);

- funzionari tecnici: 118 posti e 2 in Valle D'Aosta (a tempo indeterminato);

- funzionari statistici: 20 unità (a tempo indeterminato).

Ad ogni settore corrisponde un diverso grado e titolo di studio. Per i primi è, infatti, richiesta la laurea in giurisprudenza, scienze pubbliche, economia e titoli equipollenti; i secondi devono essere architetti o ingegneri; infine, i terzi dovranno possedere una laurea in economia e commercio o matematica e fisica o titoli ad esse equipollenti.

E' possibile inviare la propria candidatura esclusivamente per via telematica accedendo al sito dell'Agenzia delle Entrate. Il termine ultimo per presentare la suddetta candidatura è stato fissato per giovedì 17 maggio 2018. Entro tale termine è tuttavia possibile modificare ciò che è stato inserito più di una volta, tenendo però presente che sarà valutata e resa valida l'ultima modifica effettuata prima della deadline.

Successivamente al 17 maggio, ogni candidato dovrà stampare la propria domanda e, unitamente a un documento di riconoscimento, presentarli il giorno della selezione.

La procedura di selezione

La procedura di selezione prevede una prova oggettiva attitudinale (dalla quale sono esclusi i funzionari statistici) e un'altra tecnico-professionale; dopodiché il candidato effettuerà un tirocinio della durata di sei mesi (retribuito) e integrato, infine, con una prova orale.

Le date relative alla prima prova da affrontare saranno rese note il prossimo 5 giugno 2018; a coloro che saranno ammessi alla seconda prova (quella oggettiva tecnico-professionale) saranno fornite informazioni utili almeno 15 giorni prima.

Stesso regolamento per gli ammessi al tirocinio precedente che hanno chiesto l'ammissione al tirocinio del concorso successivo. Unica variante è la possibilità di scegliere una nuova regione, qualora non fosse presente il posto a concorso per la regione prescelta.