Le ultime novità sulle Pensioni ad oggi 12 maggio 2018 vedono proseguire il tentativo di confronto tra Movimento 5 Stelle e Lega in merito alla riforma previdenziale e agli altri temi chiave della campagna elettorale. Nel frattempo arrivano nuove prese di posizione dall'Inps e dai sindacati, mentre i tecnici continuano a ritenere impossibile una totale cancellazione della legge Fornero. Vediamo insieme tutti i dettagli al riguardo nel nostro nuovo articolo di approfondimento.

Governo Lega - M5S: oggi nuovo vertice tra Salvini e Di Maio

Nella giornata di oggi si terrà un nuovo confronto faccia a faccia tra il leader della Lega Matteo Salvini e del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio, dopo l'ultimo conclusosi senza una decisione definitiva sul nome del futuro Premier.

Un nodo che ancora deve essere sciolto, nonostante la vicinanza sui temi chiave portati avanti nella campagna elettorale, come nel caso del superamento dell'attuale legislazione previdenziale. Tanto che al termine dell'ultimo incontro, l'esponente pentastellato aveva parlato di "ampie convergenze su reddito di cittadinanza, flat tax, legge Fornero, lotta al business dell'immigrazione, conflitto di interessi". Elementi che sono stati successivamente confermati anche dall'esponente leghista, seppure con alcune variazioni.

Boeri (Inps): valutazioni pubbliche basate su conoscenza

Il Presidente dell'Inps Tito Boeri è tornato ad esprimere la propria opinione in merito alle ultime proposte in arrivo dai partiti sulla riforma delle pensioni, spiegando che in merito all'argomento l'Istituto effettua valutazioni partendo dalle ipotesi rese pubbliche.

Secondo l'economista, "chi gioca a dire sistematicamente che le valutazioni dell'Inps o di altri istituti sono politicizzate si prende una grandissima responsabilità perché vuol dire di fatto privare di riferimenti il confronto pubblico".

Plateroti (Sole 24 Ore): la legge Fornero non si può abolire

La discussione sulla possibile abolizione della legge Fornero continua ad arricchirsi di nuovi punti di vista e di prese di posizione, spesso molto distanti tra di loro.

Negli scorsi giorni il Vicedirettore del Sole 24 Ore Alessandro Plateroti è stato intervistato per il programma televisivo "Stasera Italia" (Mediaset), ed ha spiegato che una vera e propria cancellazione non risulterebbe possibile, perché "avrebbe un impatto sul debito talmente alto, da esporci a rischi che sono persino superiori a quelli di non pagare le pensioni".

Infatti, secondo il giornalista, il costo complessivo di un simile intervento è infatti stimato tra gli 85 ed i 105 miliardi di euro.

Proietti (UIL): necessario continuare a cambiare la legge Fornero

Il Segretario confederale della UIL Domenico Proietti è tornato a ricordare l'importanza del comparto previdenziale rispetto agli impegni che dovrà affrontare il prossimo Governo. "Tra le tante cose importanti che il nuovo Governo dovrà affrontare c’è la necessità di continuare a cambiare la legge Fornero sulle pensioni" ha ricordato il sindacalista, evidenziano che serve estendere a tutti i lavoratori la quota 41, avviare le pensioni di garanzia dei giovani ed eliminare le disparità di genere tramite la valorizzazione del lavoro di cura.

Infine, in merito a chi è già in pensione, è stata citata la necessità di riportare in essere le indicizzazioni piene e di estendere la 14ma mensilità.

Ganga (CISL): modificare con il confronto la normativa sulle pensioni

Anche la Cisl sottolinea la necessità di cambiare la legge Fornero, seppure per mezzo di un dialogo con le parti sociali. È quanto afferma il Segretario Confederale Ignazio Ganga, spiegando che se questo sarà l'obiettivo del prossimo Governo, "andrà fatto con il confronto con il sindacato, per evitare gli errori compiuti negli anni scorsi con interventi unilaterali per fare cassa sulla pelle di lavoratori e pensionati". Per questo motivo, il sindacalista ha aperto ad un percorso comune di revisione, purché questo sia fatto "senza scaricare i costi di questa operazione sui cittadini, sul mondo del lavoro e sui più deboli".

Come da nostra prassi, restiamo a disposizione dei lettori qualora desiderino aggiungere un commento nel sito o nella pagina Facebook "Riforma Pensioni e Lavoro" in merito alle ultime novità su lavoro, welfare e previdenza riportate nell'articolo.