Il vicepremier Luigi Di Maio è tornato a parlare dei tagli alle pensioni d'oro riferendosi, in particolar modo, a tutti coloro che, a causa delle distorsioni relative al vecchio metodo retributivo, continuano a percepire molto di più rispetto ai contributi versati durante la loro carriera lavorativa. Le dichiarazioni del leader del Movimento 5 Stelle, in ogni caso, sono state severamente criticate dall'opposizione di sinistra: Di Maio è stato accusato, da alcuni esponenti dell'ex maggioranza di governo, di mentire agli italiani.
Tagli alle pensioni d'oro e aumento delle minime
Il nuovo ministro del Lavoro ha parlato della difficile situazione economica in cui versa la popolazione italiana, riferendosi, in modo particolare, al periodo estivo che, per molti, dovrebbe essere sinonimo di vacanze.
Come riporta il quotidiano 'Repubblica', in realtà, molte famiglie italiane, non solo non potranno permettersi le vacanze ma addirittura non avrebbero neppure il denaro necessario per fare la spesa. Si tratta di famiglie che si sentono abbandonate dalle istituzioni. Di Maio, tuttavia, ritiene che sia giunta l'ora di cambiare le cose, 'promettendo' un'estate diversa per tutti quei 'nababbi' che, sino ad oggi, hanno trascorso le loro vacanze a bordo di yacht e all'insegna del lusso e dello spreco.
Di Maio ha ribadito l'intenzione del governo di abolire le Pensioni d'oro (superiori ai 4-5mila euro mensili), per tutti coloro che non hanno versato una quota di contributi tale da giustificare la loro pensione.
Il vicepremier, tuttavia, ha specificato che chi si merita di percepire delle pensioni di alto importo per avere versato i 'giusti contributi' durante la propria carriera lavorativa, potrà continuare a beneficiare di tale diritto.
Di Maio ha sottolineato come i tagli alle pensioni d'oro, quantificati in un miliardo di euro, permetteranno di aumentare l'importo delle pensioni minime.
Il Partito Democratico replica: 'Di Maio sta mentendo agli italiani'
Critico l'atteggiamento del Partito Democratico nei confronti delle dichiarazioni del leader del Movimento 5 Stelle.
Il senatore Ernesto Magorno ha dichiarato, senza peli sulla lingua, che Di Maio sta mentendo sulle pensioni. La senatrice dem, Simona Flavia Malpezzi, ha rincarato la dose, affermando che il miliardo delle pensioni d'oro non esiste e che si tratta solamente di promesse elettorali finanziate con assegni a vuoto.