Si continua a discutere sull'approvazione della cosiddetta Quota 100 che con molta probabilità potrebbe vedere la luce alla riapertura del cantiere per la prossima Legge di Stabilità. Intanto, viceministro dell'Economia Massimo Garavaglia mette le mani avanti sulla flat tax; una misura contenuta nel programma elettorale della Lega e che ormai da alcuni mesi è al centro di numerosi dibattiti.

Garavaglia: 'Flat tax ad agosto'

L'ipotesi dell'esponente della Lega si basa su un intervento mirato per le piccole e medie imprese fino ad arrivare alle grandi imprese ed infine, alle persone fisiche.

Un intervento che potrebbe arrivare entro agosto o comunque che dovrebbe essere attuato durante questa legislatura. "Ci vuole del tempo per fare le cose bene, e queste cose vanno fatte progressivamente. Per la flat tax, la priorità riguarda le imprese e le partite iva. Ci stiamo concentrando su questo", ha spiegato Garavaglia come riporta "FanPage".

Come già tanti sanno, la flat tax consiste in un sistema fiscale non progressivo basato su un'aliquota fissa e si tratta di una misura ipotizzata dalla Lega al fine di incentivare le imprese e favorire le assunzioni a favore delle giovani generazioni.

Quota 100 resta una priorità

Lo stesso Garavaglia avrebbe rassicurato che la riforma delle Pensioni sarà al centro dei prossimi lavori che si apriranno in autunno per la nuova Legge di Stabilità.

Intanto si parla anche della famigerata Quota 100 volta a garantire una maggiore flessibilità in uscita a partire dai 60 anni di età anagrafica accompagnati dal versamento di almeno 40 anni di contributi. Accanto a questa proposta c'è anche la Quota 41 che, invece, sarebbe riservata alla categoria dei lavoratori precoci che potranno optare per l'uscita anticipata dopo il raggiungimento di 41 anni di versamenti contributivi indipendentemente dall'età anagrafica e senza penalizzazioni.

I provvedimenti in materia previdenziale, restano comunque una priorità per il Governo Conte e si evince dalle recenti dichiarazioni rilasciate dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Luigi Di Maio su il quotidiano "Il Sole 24 Ore: "La volontà di inserire una nuova anzianità è assodata ma sui tempi tecnici ci stiamo lavorando e non posso dire ora a circa due settimane dall'insediamento e entrerà in legge di bilancio o meno. Ma è una priorità ve lo assicuro",ha dichiarato il vicepremier pentastellato.