Alla luce di quanto disposto dal bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale, la Corte di Cassazione consentirà a 60 laureati in Giurisprudenza di svolgere un tirocinio formativo presso le Sezioni Civili e Penali. Il tirocinio avrà una durata complessiva di diciotto mesi, precisamente avrà luogo da ottobre 2018 ad aprile 2020, e sarà strutturato in due fasi, una teorica e una pratica: ogni candidato selezionato sarò affiancato ad un presidente o ad un consigliere e svolgerà le attività previste nella sezione, sotto il controllo del proprio tutor.

I tirocinanti selezionati dovranno garantire la propria presenza per almeno due giorni a settimana, mentre negli altri giorni potranno proseguire con lo svolgimento della pratica forense o notarile e con la frequenza di una scuola di specializzazione per le professioni legali.

Non costituendo un rapporto di lavoro subordinato o autonomo, il tirocinio non darà diritto a nessun tipo di retribuzione.

Requisiti per partecipare al tirocinio

Possono fare domanda di partecipazione ai tirocini organizzati presso la Suprema Corte di Cassazione, tutti i candidati in possesso di determinati requisiti:

  • titolo di laurea in Giurisprudenza;
  • non aver riportato condanne per delitti non colposi;
  • di aver conseguito una votazione media di 27 su 30 negli esami di diritto costituzionale, procedura civile e penale, privato, penale, lavoro e amministrativo;
  • di aver conseguito un punteggio di laurea non inferiore a 105/110;
  • non avere un'età superiore a 30 anni.

Non saranno ammessi alla selezione tutti i candidati che siano già stati ammessi a tirocini previsti da precedenti bandi o che stanno già svolgendo un altro tirocinio presso un diverso ufficio giudiziario.

A titolo preferenziale, saranno considerati i voti conseguiti dal candidato nelle altre materie, l'età anagrafica minore e la frequenza a corsi di perfezionamento.

Presentare domanda di partecipazione al tirocinio

Tutti coloro che hanno interesse a presentare la propria richiesta di partecipazione al tirocinio, devono farlo entro il 10 settembre 2018.

La domanda, reperibile sul sito della Corte di Cassazione, dovrà essere presentata, insieme ai documenti richiesti nel bando e ad un documento di riconoscimento, presso l'Ufficio del Segretario Generale entro le ore 14.00. Entro il 20 settembre verrà resa pubblica, attraverso il sito della Suprema Corte, una graduatoria provvisoria degli ammessi.