In questo momento di forte crisi occupazionale, le attuali forze di governo hanno inserito all'interno della nota di aggironamento del Def le un sussidio con lo scopo di aiutare una parte di popolazione meno abbiente o più bisognosa. Nell'articolo che seguirà analizzeremo insieme le cifre predisposte e devolute a ciascun destinatario, le caratteristiche di tale strumento e come e a chi rivolgersi per l'ottenimento del reddito di cittadinanza.

Cosa prevede il reddito di cittadinanza?

Attualmente, la suddetta misura non risulta ancora definitivamente confermata, è stata tuttavia predisposta la sua concreta attuazione nel Def 2019, presumibilmente tra gennaio ed aprile.

Quindi, il 2019 potrà iniziare con un vero e proprio sostegno a tutti i pensionati possessori e destinatari di cifre pensionistiche basse o più comunemente definite come minime, con un aumento che gli farà raggiungere la soglia dei 400 euro fino a 780 euro mensili, denominata come pensione di cittadinanza.

Subito dopo, tra marzo/aprile 2019 il sussidio mensile fino a 780 euro riguarderà tutte le famiglie o soggetti disoccupati o giovani inoccupati.

Al fine di ottenere tale contributo economico devoluto dall'Inps, tutti i destinatari dovranno dimostrare di possedere determinati criteri e/o requisiti:

  • il reddito Isee non dovrebbe superare la soglia dei 9.300 euro;
  • predisposti corsi di formazione professionale al fine di favorire inclusione sociale e lavorativa;
  • la sua durata dovrebbe estendersi a circa diciotto mesi;
  • per i proprietari di immobili gli importi dovrebbero dimezzarsi a quasi la metà;
  • le somme devolute dall'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale saranno disponibili e dispensabili tramite carta elettronica.

Inoltre, a tutti i destinatari saranno richiesti specifici oneri da adempiere, tra i quali ricordiamo:

  • iscrizione a Centri per l'Impiego;
  • almeno otto ore settimanali in lavori socialmente utili;
  • frequentazione e partecipazione a corsi di qualificazione o riqualificazione lavorativa;
  • non poter rifiutare più di tre di proposte lavorative pervenute.

Il reddito di cittadinanza inoltre non potrà essere devoluto a stranieri che non risiedano in Italia da almeno 5 anni.

Quali le cifre previste e a chi presentare domanda?

Vediamo ora i rispettivi importi per ciascun destinatario:

  • per unico soggetto, la cifra spettante sarà fino a 780 euro mensili;
  • nucleo familiare composto da un genitore + 1 figlio minorenne, spetteranno fino a 1.638 euro mensili;
  • famiglia composta da 2 genitori + 2 figli minorenni, gli importi destinati dovrebbero essere fino a 1.638 al mese.

La domanda, potrà essere presentata presso qualsiasi Caf/Patronato abilitato, richiedendo una prima attestazione Isee e successivamente compilando la domanda per l'ottenimento del Reddito di cittadinanza.