Ultime notizie sulle Pensioni, ad oggi sabato 17 novembre, relative a Quota 100 e alle incognite relative all'entrata in vigore ma soprattutto al suo meccanismo: il vicepremier Matteo Salvini non ha risparmiato battute al veleno nei confronti del Presidente dell'Inps, Tito Boeri, che ha messo, ancora una volta, in dubbio le spese preventivate dal Governo Conte nella Legge di Bilancio 2019, per quanto riguarda il capitolo pensioni. Un altro motivo di aspre critiche nei confronti dell'esecutivo gialloverde è rappresentato dalla mancanza di un testo dove, nero su bianco, si spieghi in maniera dettagliata modi e tempi di applicazione di Quota 100.

Da tale presupposto è partita la critica dell'ex Presidente della Commissione Lavoro, Cesare Damiano.

Riforma pensioni, Cesare Damiano critica Quota 100 e l'azione di Governo

L'ex ministro Cesare Damiano ha espresso molte perplessità su Quota 100, sul fatto che nel testo della manovra finanziaria figuri solamente la costituzione di un nuovo Fondo che avrebbe lo scopo di finanziare interventi previdenziali futuri e generici di flessibilità pensionistica. Un Fondo che, come è noto, prevede uno stanziamento di risorse pari a 6 miliardi e 700 milioni di euro. Damiano, però, sottolinea che il Governo non ha dato spiegazioni in merito a questa cifra: l'unico elemento chiaro è che tali risorse non basteranno per mantenere tutte le promesse fatte in campagna elettorale (ed anche successivamente) dai due partiti di maggioranza, Lega e Movimento Cinque Stelle.

Damiano, all'interno della nota pubblicata sul suo sito ufficiale, sottolinea come migliaia e migliaia di lavoratori, soprattutto quelli che hanno svolto mansioni gravose, restino nell'incertezza, 'in una sorta di limbo senza sbocchi'.

Quota 100 e mancata proroga Ape Sociale

Tutto questo perché il Governo non ha previsto nella Legge di Bilancio la proroga della misura di anticipo pensionistico entrata in vigore lo scorso anno, vale a dire l'Ape Sociale, una misura che avrebbe permesso di accedere alla pensione a 63 anni, superando i paletti imposti dalla Legge Fornero.

L'ex ministro fa presente che, sino a quando non entrerà in vigore la nuova Quota 100, quei lavoratori, di fatto, si ritroveranno nuovamente in pieno regime Legge Fornero, con l'inizio del nuovo anno. Damiano spera che venga presentato un emendamento per la proroga dell'Ape Sociale in modo tale che possa venire scongiurato un paradosso da parte di chi, invece, aveva promesso di cancellare la Legge Fornero.