Le ultime notizie sulle Pensioni, ad oggi mercoledì 5 dicembre, sono relative alla manovra finanziaria e alle sue colonne portanti, vale a dire la riforma pensioni e il reddito di cittadinanza. Il premier Giuseppe Conte, a proposito della Legge di Bilancio 2019, ha dichiarato di avere una 'maledetta fretta di realizzarle, perché fuori di qui, ogni giorno che passa, ci sono sempre più persone che le aspettano'. Nello stesso tempo, però, il Presidente del Consiglio sottolinea che si tratta di norme complesse, che necessitano di tempi tecnici per riuscire ad attuarle.
'Ritardare non vorrebbe dire tradirle' aggiunge Conte, lasciando intendere che per fare le cose per bene serve tempo. D'altro canto, il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, sottolinea come, al momento, sulle due riforme chiave, esistano solamente delle opzioni.
Conte su Quota 100 e reddito di cittadinanza: 'Maledetta fretta di realizzare le due riforme'
Nell'intervista rilasciata al quotidiano 'Repubblica', nel numero di oggi, mercoledì 5 dicembre, Conte ha confermato che Quota 100 e reddito di cittadinanza sono ancora da definire anche se questo non vuole dire nulla. 'Io le riforme le realizzo' ha dichiarato il premier, anche se ammette che sono in corso delle valutazioni sul peso delle pensioni e del reddito di cittadinanza.
Fin quando non viene scritto un provvedimento, le date possono sempre cambiare: questo il dato di fatto che Conte vuole lasciar intendere anche se, nei suoi pensieri, ci sono i sei milioni di italiani poveri che attendono un sostegno e tutti coloro che aspettano di andare in pensione avendo maturato i 62 anni di età e i 38 di versamenti contributivi.
Conte, però, sottolinea il fatto che per fare una riforma come quella del reddito di cittadinanza o delle pensioni, c'è tutta una serie di aspetti complessi che occorre esaminare con attenzione, implicazioni giuridiche che riguardano, per esempio, il diritto del lavoro e il diritto amministrativo.
Il ministro Tria rassicura, Salvini considera la riforma pensioni come 'acquisita'
Intanto, il ministro dell'Economia e delle Finanze, Giovanni Tria, continua a rassicurare in merito alle due riforme chiave della Legge di Bilancio e ad un loro possibile ridimensionamento di fronte alle pressanti richieste dell'Europa. Pur ammettendo che la soluzione debba passare per una revisione di Quota 100 e reddito di cittadinanza, Tria sottolinea che, per il momento, ci sono solamente delle opzioni possibili per un accordo'. Tuttavia, non c'è ancora una decisione finale, pur confermando che il dialogo tra l'Italia e l'Unione Europea prosegue. Per quanto riguarda le pensioni, si sta cercando di capire quale sarà la platea effettiva di coloro che andranno in pensione, sfruttando i contenuti della misura di anticipo pensionistico quota 100.
C'è da dire che il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, ormai, considera il provvedimento sulle pensioni come qualcosa di acquisito e ritiene che, al momento, sia tutto nelle mani del premier Conte e del ministro Tria. Il 19 dicembre rappresenta il termine ultimo per evitare la procedura di infrazione da parte della Commissione europea.