Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) ha pubblicato un bando relativo alla selezione di laureati di secondo livello che vogliano ricoprire il ruolo di assistenti di lingua italiana presso istituti scolastici di selezionati Paesi Europei. Non si conosce ancora il numero preciso dei posti a disposizione, che verrà reso noto durante l'arco dell'anno in corso; tuttavia, a titolo esemplificativo, i posti a disposizione lo scorso anno era così distribuiti:
- 34 posti in Austria,
- 3 posti in Belgio,
- 154 posti in Francia,
- 27 posti in Germania,
- 9 posti in Irlanda,
- 9 posti in Regno Unito,
- 22 posti in Spagna.
Caratteristiche dell'incarico e requisiti di partecipazione
I candidati selezionati saranno chiamati ad assistere gli insegnanti di lingua italiana che prestano servizio presso gli istituti scolastici di Paesi esteri, al fine di fornire un contributo alla diffusione della conoscenza della lingua e della cultura italiana nei Paesi stranieri.
Al candidato sarà richiesta una collaborazione di otto mesi, per un totale di dodici ore settimanali, a fronte delle quali l'assistente riceverà un compenso variabile da Stato a Stato.
Possono partecipare alla selezione tutti i candidati in possesso di determinati requisiti, tra cui:
- cittadinanza italiana;
- titolo di laurea specialistica;
- età inferiore a trent'anni;
- non aver già ricoperto un incarico analogo conferito dal Miur;
- non aver un rapporto di lavoro in corso presso una pubblica amministrazione;
- non avere condanne penali;
- essere fisicamente idoneo allo svolgimento dell'impiego;
- aver svolto gli esami indicati nelle tabelle allegate al bando di concorso.
Modalità di candidatura
Le domande di partecipazione dovranno essere inviate entro il 18 febbraio 2019, esclusivamente attraverso l'utilizzo dell'applicazione appositamente messa a disposizione sul sito del Miur.
Le domande pervenute oltre la data stabilita e attraverso modalità differenti da quella indicata non saranno prese in considerazione. Ci si potrà candidare soltanto per un unico Paese. L'indicazione di più destinazioni avrà come conseguenza l'esclusione del candidato dalla procedura di selezione. Tutti coloro che hanno intenzione di concorrere all'assegnazione di un posto sono invitati a consultare il bando dell'iniziativa sul sito del Ministero al fine di conoscere nel dettaglio le tempistiche, le caratteristiche dell'incarico e le modalità di candidatura.